Odalengo Grande è in festa per l’arrivo dei “Madonnari”

Una grande rassegna per le vie del centro storico. Durante la giornata di domenica la Pro Loco garantirà il servizio di ristorazione. In caso di maltempo la manifestazione viene annullata.

di Chiara Cane

Sesta edizione de “I Madonnari tra pizzi e merletti” in quel di Odalengo Grande per iniziativa del Comune in collaborazione con la pro loco in programma domenica 17 settembre. La manifestazione aprirà alle ore 10,30 con un’esposizione di prodotti tipici e artigianali, tra i quali si inseriranno artisti e hobbisti, per un totale di circa 35 partecipanti. L’antica muraglia verrà così rivestita a festa ricreando un’atmosfera di gradevole bellezza e suggestione, ombreggiata da tessuti di juta e decorata da angoli fioriti.

Allungandosi poi oltre la zona mercatino, percorrendo sempre la muraglia del concentrico, i visitatori potranno apprezzare i murales artistici fatti di spiritosi fumetti e non solo, per poi lasciarsi deliziare da un rilassante panorama che, accarezzando le colline boscose della Valcerrina, regala scenari variegati composti da un orizzonte che raggiunge la piana del vercellese e le sommità più lontane.

Nel pomeriggio, alle ore 17,30, si terrà l’esibizione di ballo della Piccola Scuola di Solonghello. Ma i veri protagonisti della giornata saranno gli artisti di strada, ovvero i madonnari che, nelle dita e nell’anima, custodiscono sensibilità, estro e grande bravura. I madonnari partecipanti l’evento fanno parte del Centro Culturale Artisti Madonnari della provincia di Mantova, che annovera grandi artisti, tra i migliori d’Italia, tra i più premiati alla Fiera delle Grazie a Curtatone (MN), dove annualmente si svolge il più importante incontro dei madonnari d’Italia. Quest’anno sono stati ben 166 i partecipanti provenienti da 18 diverse Nazioni, tra cui Messico, Mongolia, Giappone, Stati Uniti, Venezuela, Argentina, Moldavia, Russia, Francia e Germania, mentre tra i giurati c’è stato Peter Assmann, direttore del complesso museale del Palazzo ducale di Mantova. Il tema scelto dall’amministrazione comunale per l’edizione 2017 è “l’emigrazione italiana” per ricordare che, anche gli italiani sono stati un popolo di migranti.

«A partire dal 1861 - ha ricordato il sindaco Fabio Olivero - sono state registrate più di ventiquattro milioni di partenze e, negli ultimi decenni dell’800 e primi del ‘900, il fenomeno migratorio ha interessato soprattutto alcune regioni del nord. Si stima che in quel periodo partirono circa 14 milioni di persone, con una punta massima nel 1913 di oltre 870.000 persone, a fronte di una popolazione italiana che nel contava circa 33 milioni e mezzo di unità». Tale fenomeno interessò anche il Comune di Odalengo Grande dove, molti residenti, migrarono verso il Sudamerica e soprattutto l’Argentina. «Da qualche anno gruppi di argentini ci contattano per avere qualche informazione sui loro avi - racconta Olivero - alcuni di loro vengono a trovarci per conoscere i luoghi da cui le loro famiglie partirono circa un secolo fa».

Durante la giornata di domenica la Pro Loco garantirà il servizio di ristorazione. In caso di maltempo la manifestazione verrà annullata. Info: 339-4718763.