Casalese ucciso a colpi di pistola in Brasile

Fabio Campagnola, 52 anni, casalese, è stato ucciso a colpi di pistola a Marechal Deodoro, in Brasile, dove gestiva una gelateria. Nello Stato del Sud America Campagnola si era trasferito da diversi anni: era anche socio di un bar a Maceiò.

L’omicidio sarebbe avvenuto durante un litigio per futili motivi: il posizionamento di un carretto di dolciumi proprio davanti alla sua gelateria aperta una decina di anni fa. A sparare sarebbe stato un ex ufficiale della polizia in pensione. Inutili i tentativi dei sanitari accorsi sul posto di rianimare Campagnola. A Casale aveva abitato in via Bligny: al suo attivo un passato da attaccante nelle squadre dilettantistiche locali. Lascia due figli, uno di pochi anni, l’altro trentenne: in Italia vivono la madre, la sorella e il fratello. 

I media brasiliani hanno diffuso il video dell’accaduto, nel quale si vede il litigio tra Campagnola e un uomo con una camicia chiara che al culmine del diverbio gli spara da pochi metri con una pistola. Sulla vicenda indaga la polizia.