Siltal, pagati gli stipendi. La Provincia anticipa la cassa integrazione
di Massimiliano Francia
Parere positivo sulla pratica della Siltal da parte della commissione tecnica della Provincia e poi, mercoledì, via libera anche della Giunta.
L'assessorato al Lavoro spiega Domenico Priora, metterà a disposizione 300mila euro che serviranno a coprire gli anticipi sulla cassa integrazione per i prossimi sei mesi.
Interessati circa 200 lavoratori.
Il provvedimento si è reso necessario per far sì che le procedure tecniche previste dal ministero possano essere espletate ed evitare al tempo stesso che i lavoratori della ex Iar, provati da anni ormai anni di incertezze e ritardi subiscano un nuovo periodo di totale assenza di risorse per questioni tutto sommato burocratiche.
L'anticipo sarà al massimo di 600 euro al mese per ciascun lavoratore e si spera che possa essere erogato nei primi dieci giorni di maggio.
I lavoratori attendono ancora il pagamento degli ultimi quattro giorni di gennaio, e delle mensilità di febbraio e marzo.
E a questo punto anche di aprile.
Risolto anche il problema degli stipendi che aveva portato la scorsa settimana i lavoratori a proclamare lo stati di agitazione con uno sciopero a singhiozzo fino al pagamento della mensilità, avvenuto martedì, quando è giunta, appunto, la conferma del versamento degli stipendi.
Il 13 maggio, infine, dovrebbe esserci un nuovo incontro a Roma dal quale le organizzazioni sindacali – sottolinea Mirko Oliaro, Fiom – si attendono risposte certe sul futuro dell'azienda e sulle risorse per realizzare concretamente il piano industriale, con gli investimenti sulle linee produttive e sulle tecnologie del freddo passivo che dovrebbero essere alla base del rilancio della Siltal.