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Conto alla rovescia
Valenza Jazz Festival: premio internazionale a Gianni Coscia
Venerdì 24 febbraio, al Centro Comunale di Cultura
Cresce l’attesa per gli appuntamenti musicali a cura degli Amici del Jazz di Valenza. La prima data in calendario è quella di venerdì 24 febbraio, al Centro Comunale di Cultura, con il fisarmonicista Gianni Coscia, che si esibirà in un concerto delicatissimo insieme alla cantante Silvia Benzi, riceverà il Premio Internazionale Valenza Jazz, ambito riconoscimento assegnato per la prima volta al pianista Dado Moroni e negli anni successivi, tra gli altri, a Fabrizio Bosso, Paolo Fresu, Stefano Bagnoli e Gegè Telesforo. Per informazioni sulla serata occorre visionare nei prossimi giorni il sito www.associazioneamicideljazz.it.
Per quanto concerne il festival ieri sera, lunedì, mentre il giornale andava in stampa, era in corso una riunione dell’associazione per completare il tabellone della kermesse primaverile che, al momento, prevede venerdì 21 aprile al teatro Sociale, l’avvento della The Swingers Orchestra, ensemble composta da otto jazzisti della orchestra della RAI, che proporrà “Count Basie, Swing Basie”, un tributo a Count Basie, con brani tratti dal repertorio della sua famosa orchestra. Compongono l’orchestra Emilio Soana alla tromba, Rudy Migliardi al trombone, Giulio Visibelli sax tenore, Gabriele Comeglio sax contralto, Stefano Caniato pianoforte, Enrico Lazzarini al contrabbasso, Claudio Bonora alla batteria, Delio Barone chitarra.
La sera successiva, sabato 22 aprile, al teatro, Fabrizio Bosso con il suo quartetto presenterà “We Wonder” affiancato da Juan Oliver Mazzariello al pianoforte, Jacopo Ferrazza al double and electric bass e Nicola Angelucci alla batteria. Dado Moroni, si esibirà venerdì 14 aprile con “The Les Mccann, More Of Les”, in trio con Alberto Marsico all’organo e con Alessandro Minetto alla batteria mentre Palazzo Valentino ospiterà lunedì 17 aprile il concerto del batterista Walter Calloni in “Mad Hatter Trio” con Carlo Fimiani alla chitarra e Gigi De Rienzo al basso.
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