Articolo »
Al Distaccamento
Inaugurato a Trino il nuovo castello di manovra dei Vigili del Fuoco
Una struttura fondamentale per l'addestramento del personale

Giornata carica di emozioni domenica scorsa al Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Trino dove dopo quattro di assenza l’Atrap - Associazione Trinese Amici Pompieri - ha finalmente potuto inaugurare il nuovo castello di manovra, una struttura fondamentale per la formazione di volontari e per simulare i vari scenari di intervento, più moderna ed efficiente di quella che era stata abbattuta da una tromba d’aria il 26 giugno 2017. Da allora era iniziata una raccolta di fondi tra privati cittadini, istituzioni e associazioni, che ha permesso di mettere in campo il progetto curato dall’architetto Luca Nicolosi e realizzato dalla ditta Vito Grano Edile, che ha visto la posa della prima pietra il 19 gennaio 2020 e la fine lavori il 25 settembre 2020.
Al taglio del nastro erano presenti autorità civili e militari, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, ing. Ciro Bolognese, il sindaco Daniele Pane, il vice sindaco Elisabetta Borgia, l’ex commissario prefettizio Raffaella Attianese - rimasta molto legata alla comunità trinese - il luogotenente dei Carabinieri Emilio Farina, il responsabile del coordinamento di Protezione Civile di Vercelli Roberto Bertone, i rappresentati di altre associazioni trinesi e i vigili del fuoco in pensione. «Questo è stato un bel modo per utilizzare al meglio i soldi di tutti - ha detto il sindaco Daniele Pane - il castello di manovra è un bene al servizio di tutta la comunità: grazie per il lavoro che fate ogni giorno per la sicurezza della nostra città».
«Questa struttura è funzionale alle nostre esigenze di formazione - ha detto l’ing. Bolognese - per poter rendere un servizio migliore alla popolazione. Un valore aggiunto per un presidio di sicurezza e di rapida attivazione come quello di Trino: un ringraziamento a tutto il personale professionista permanente e al personale volontario». Una struttura preziosa per tutto il territorio. «La formazione del personale è necessaria - ha ricordato Bertone - il contributo delle amministrazioni e di tutti i cittadini è senza dubbio importante e quella di oggi è la dimostrazione lampante che quando il sistema funziona si portano a casa i risultati». A fare gli onori di casa il capo distaccamento Stefano Cosentino e il presidente dell’Atrap Onlus Alessandra Pregnolato (per lei anche un grande striscione con scritto “Grazie Ale” e l’omaggio floreale consegnato da Matteo Paganin a nome di tutti i vigili) che ha sottolineato le tante iniziative messe in campo dall’associazione per raccogliere i fondi, a cui si sono aggiunti il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, del Comune di Trino, dell’Associazione Nazionale Vigili del fuoco.
«Il crollo del vecchio castello aveva creato un vuoto surreale, mancava un pezzo del distaccamento di Trino - ha raccontato Alessandra Pregnolato - è così che l’Atrap, nel suo ruolo di supporto al distaccamento ha fortemente voluto rimpiazzare il prima possibile questo vuoto. L’augurio è che questa sia la prima di tante opere che potremo realizzare per i nostri vigili del fuoco di Trino». La mattinata è proseguita con il taglio del nastro, la benedizione da parte del parroco don Patrizio Maggioni, dall’alto dell’autoscala, con l’esibizione di danza di due ragazze della scuola “Il Sogno di Giò” con il brano “Siamo pompieri” e di un’esercitazione da parte del nucleo SAF - Speleo Alpino Fluviale. Poi gran finale con l’inno di Mameli, i fumogeni tricolore e il brindisi. «Per noi quella di domenica è stata una giornata importante - ha infine sottolineato Cosentino - perché il castello è una struttura fondamentale per la nostra attività. Quattro anni fa quando abbiamo visto cadere il vecchio castello siamo rimasti in silenzio per una settimana. Per noi si apre davvero un nuovo ciclo di addestramento e di esperienza che ci darà la possibilità di essere sempre pronti. Per questo ringraziamo di cuore chi ha reso tutto questo possibile».
Profili monferrini
Questa settimana su "Il Monferrato"