Articolo »

  • 21 agosto 2019
  • Casale Monferrato

Cronaca

Quattro minorenni segnalati per aggressione

A finire nei guai sono due fratelli gemelli di 16 anni, un 17enne, tutti cittadini italiani, ed un 16enne di origine albanese

Quattro minorenni sono stati segnalati all'autorità giudiziaria dagli agenti della Questura di Alessandria per aggressione.
Al termine di un’articolata attività di indagine, A.F. e G.F., fratelli gemelli di 16 anni, E.P. di 17 anni, tutti cittadini italiani, e K.H., 16enne di origine albanese, sono stati ritenuti responsabili in concorso fra loro di una brutale aggressione ai danni del 41enne casalese M.M.
I fatti risalgono all’inizio del mese quando, poco dopo mezzanotte, la vittima, transitando in Piazza Martiri della Libertà, è stato avvicinato dai quattro ragazzi i quali, senza alcun apparente motivo, lo hanno picchiato violentemente causando al malcapitato, poi soccorso da alcuni presenti, lesioni al volto e alle braccia.
Giunta sul posto la volante del Commissariato di Polizia di Casale e il soccorso del 118, l'uomo è stato trasportato all'ospedale cittadino dove gli è stato diagnosticato un trauma cranico con ferita all’arcata sopraccigliare e un trauma toracico rrimanendo ricoverato presso il Reparto Medicina.
Dalle indagini e dall'esame dei filmati del circuito di sorveglianza comunale e delle immagini delle telecamere di esercizi privati ubicati nelle vicinanze, gli agenti sono riusciti a ricostruire con esattezza la catena degli eventi: i quattro minori, forse euforici in seguito all'abuso di alcoolici (quella notte era il compleanno dei due gemelli), dopo aver seguito l'uomo, lo hanno aggredito alle spalle dando vita a una colluttazione iniziale tra la persona offesa e uno dei componenti del branco poi sfociata in una rappresaglia ai danni del casalese durata alcuni minuti: l'uomo - che, in seguito, ha riconosciuto, nell'album fotografico predisposto dalla Polizia, i volti di due dei quattro giovani malviventi - è stato sovrastato prima da tre giovani e poi, provato dalla violenza delle azioni a suo danno, è stato ripetutamente colpito al volto e al corpo da numerosi pugni.
Da ulteriori informazioni reperite dagli agenti, sembrerebbe che il pestaggio non sia stato dovuto a una “bravata”, ma sia derivato da un precedente dissidio in quanto la vittima, esercente di un’attività locale, al termine del lavoro, aveva rimproverato il gruppo per comportamenti poco consoni che stavano tenendo nei pressi di un locale.


Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Marco Imarisio

Marco Imarisio
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!