Gli studenti casalesi a Roma per l'inaugurazione dell'anno scolastico
di Alice Finotti - Leardi
Lunedì 23 e martedì 24 settembre 2013 una delegazione di studenti, dirigenti scolastici ed insegnanti delle scuole casalesi, composta dagli Istituti Superiori “Leardi”, “Balbo” e “Sobrero”, affiancati dai più giovani alunni degli istituti comprensivi “Dante Alighieri”, “Trevigi” e “Negri”, e dai rappresentanti delle istituzioni locali, erano presenti a Roma per assistere al Quirinale alla cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Maria Chiara Carrozza e di molte personalità dello spettacolo e dello sport.
L’evento si è tenuto nel pomeriggio di lunedì 23 settembre nel cortile d’onore del Quirinale, presentato in diretta su RaiUno da Fabrizio Frizzi che ha dato la parola a personalità istituzionali, in particolare il ministro Carrozza, e spazio anche a famosi cantanti e specialmente ai bambini, veri protagonisti della giornata, attraverso il canto, il ballo e il racconto di storie. Una cerimonia che ha emozionato gli studenti, facendo sentire i ragazzi parte integrante del mondo della scuola, dando loro la possibilità di incontrarsi e di ascoltare persone che spesso sembrano così distanti dall’esperienza della vita quotidiana.
Lo slogan della giornata era “La scuola nel mondo, il mondo nella scuola” e lo stesso Capo dello Stato Giorgio Napolitano, nel suo intervento, ha insistito perché “i ragazzi vi facciano particolare attenzione in modo da comprendere che, proprio per questo, è stata necessaria la presenza dei più giovani, perché sono più bravi persino dei politici a saper parlare di scuola, dato che loro la vivono ogni giorno e la conoscono meglio di chiunque”.
I ragazzi di Casale si sono sentiti valorizzati e orgogliosi del loro impegno da anni condiviso con le attività di Scuole Insieme e alcuni di essi hanno potuto stringere la mano al Presidente della Repubblica, al Ministro e ai personaggi dello spettacolo. Due giorni ricchi di conoscenza che faranno parte del bagaglio di cultura di tutti gli alunni che vi hanno partecipato e che hanno compreso che l’istruzione dei giovani è un investimento per il futuro del paese di cui saranno loro a prendersi cura.