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A settembre
Il Benedicta Festival farà tappa anche a San Salvatore
Tema: arte e manutenzione della Memoria

Entra nel vivo la seconda edizione del “Benedicta Festival - Arte e Manutenzione della Memoria”. su iniziativa dell’associazione Memoria della Benedicta e in virtù del prezioso sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e dell’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte. Quest’anno si amplia il campo delle connessioni tra la storia e la produzione artistica più recente per fare ‘memoria’ e raccontare gli eventi del passato che hanno contribuito a plasmare il nostro presente.
La rassegna di quest’anno, realizzata in accordo con i diversi enti facenti parte dell’Associazione, vede inoltre il contributo della Fondazione Crt e la collaborazione con Polo del ‘900, “Archivissima”, “Attraverso Festival”, “Museo della Resistenza della Valle Borbera”, Istituti per la storia della Resistenza di Alessandria e della Liguria, Istituto nazionale “Ferruccio Parri”, Rete nazionale dei “Paesaggi della memoria”, oltre ad avvalersi della prestigiosa direzione artistica di Paolo Archetti Maestri ed Eugenio Merico degli Yo Yo Mundi.
Il Benedicta Festival si muoverà tra i luoghi legati alla Benedicta e all’associazione per portare sempre più persone a conoscere il passato e il presente dell’area che fu teatro dell’eccidio della Pasqua 1944, la più grande strage di partigiani della storia della Resistenza italiana. Con il mese di luglio il calendario del Benedicta Festival sarà ancora più fitto di appuntamenti, si legherà ad altre prestigiose rassegne del territorio e arriverà ad Alessandria, Campo Ligure, Ovada, Rocchetta Ligure, San Salvatore Monferrato e Voltaggio.
“Stiamo sempre più focalizzando l’obiettivo di collegare il lavoro sulla memoria con la valorizzazione del territorio e delle iniziative culturali – sottolinea il Presidente dell’Associazione, Daniele Borioli - Con proposte di differente natura, che dal territorio e dalle comunità in esso insediate, così come dalla storia e dalle storie che ne hanno tracciato il profilo, traggono spunto; o viceversa offrendo al territorio occasioni di incontro con esperienze di carattere storico, artistico e culturale, maturate in altre realtà locali, o su una scala nazionale. Insomma, la lotta partigiana letta nelle sue dimensioni, soggettiva, locale, nazionale ed europea, messa in gioco in una rilettura contemporanea, che coinvolge il lavoro di storici, scrittori, artisti e musicisti, o protagonisti delle vicende attuali.
“L’approdo nella cittadina della torre è previsto dopo le ferie estive, martedì 13 settembre nell’ambito di “a serata del festival “PeM - Parole e Musica in Monferrato” dedicata alla presentazione del libro di Alessio Lega intitolato “La resistenza in 100 canti”.
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