La Biblioteca Civica di Casale Monferrato premia i lettori più "voraci"

Verranno premiati gli utenti che hanno chiesto in prestito nel corso del 2017 più di cento libri. A seguire incontro con mons. Luciano Pacomio.

di Dionigi Roggero

Si terrà sabato 16 giugno l’ultima apertura straordinaria della Biblioteca Civica di Casale, prima della pausa estiva, con importanti iniziative pubbliche. Alle 14,45 inizierà la visita guidata, riservata ai prenotati, alla scoperta dell'ingente e variegato patrimonio librario della biblioteca, che ha una storia centenaria e con oltre 350 mila volumi è per consistenza la seconda del Piemonte e ai primi posti per il numero dei prestiti erogati lo scorso anno.

Alle 17 verranno premiati gli utenti che hanno chiesto in prestito nel corso del 2017 più di cento libri: sono uomini e donne (in prevalenza) a cui verrà consegnato un riconoscimento e un ricordo (i libri, ovviamente!). La premiazione è realizzata in collaborazione con il bisettimanale “Il Monferrato” che sponsorizza l'iniziativa donando copie delle proprie pubblicazioni. Alle 17,30 mons. Luciano Pacomio tratterà il tema “I libri e la vita. Leggere, scrivere pensare”. Un incontro organizzato dalla biblioteca in collaborazione con “Cantiere Speranza” con il vescovo emerito di Mondovì, noto scrittore, pensatore, animatore di collane editoriali e commentatore televisivo sulle reti Rai.

E mentre i dati Istat registrano un progressivo calo di lettori in Italia, Casale è una “città che legge”. Questo è quanto emerge dal trend positivo dei dati del 2017, raccolti dalla Biblioteca Civica “Giovanni Canna” grazie al CSI - il Consorzio per il Sistema Informativo che ogni mese elabora le statistiche. Un preciso indicatore dell’utilizzo da parte dei cittadini del servizio è il numero di prestiti mensili, che in media raggiunge le due mila unità, per un totale di 23.879 annuali che assegna alla Civica di Casale il 1° posto in assoluto nella provincia di Alessandria, nella quale la Biblioteca delle ragazze e dei ragazzi “Emanuele Luzzati”, ospitata al Castello, è tra le prime dieci.

Disaggregando i dati per genere possiamo dire che degli oltre 1.600 utenti registrati due su tre sono le donne, il 65% rispetto al 35% degli uomini. Per classi di età queste le percentuali: minori di 18 anni il 10%; in età scolare (18-29) il 22%; maturità (30-59) il 43% e terza età il restante 25%. Per quanto riguarda la tipologia dei lettori sono i libri di narrativa italiana e straniera, romanzi gialli, thriller e noir sono quelli più amati dagli utenti (72%), seguiti dalla narrativa (18%), con Geronimo Stilton che si conferma in cima alle preferenze dei ragazzi. Ovviamente i dati statistici raccolgono solo una parte delle oltre 25 mila persone che frequentano la biblioteca.

Sono esclusi dal calcolo coloro che potremmo definire “utenti-non utenti”, vale a dire le persone che si recano materialmente in biblioteca senza accedere al prestito, ma ne utilizzano i servizi: sala di lettura, consultazione libri, postazioni informatiche e connessione wireless. Insomma i casalesi sono affezionati alla loro biblioteca, che è al passo con i tempi, è un laboratorio multimediale di informazione, una porta di accesso alle nuove tecnologie e anche uno straordinario luogo di aggregazione per giovani e per gli anziani. Ed essendo una istituzione culturale che offre un servizio, è importante che questo servizio abbia degli utenti e che essi siano numerosi