È trascorso senza che si sia arrivati a una soluzione anche questa settimana e difficilmente oggi, venerdì, si potrà risolvere quello che ormai da troppo tempo è il problema dei problemi di Siltal, la ricapitalizzazione, quei 10 milioni di euro che l’azionista non ha mai messo a disposizione della società e che hanno di fatto immobilizzato l’attività. Soldi necessari per acquistare le materie di lavorazione, pagare gli stipendi, rimettere- insomma - in moto le linee produttive e senza i quali a nulla serve avere messo a fuoco il piano di rilancio, studiato una linea competitiva di prodotti, acquisito commesse...
A oggi - ha conermato ieri pomeriggio l’ad di Siltal Evasio Novarese - non ci sono state azioni risolutive.
Ma il 29 settembre, lunedì prossimo, durante l’incontro al ministero dovrebbe essere annunciato il completamento dell’operazione di ricapitalizzazione.
È quanto ha scritto lo stesso azionista di riferimento di Siltal nei giorni scorsi in una lettera inviata al ministero, assicurando appunto che il 29 sarà perfezionato il processo di ricapitalizzazione.
Novarese definisce poi «assolutamente infondate» le voci circolate su una presa di posizione da parte dei commissari o del ministero:
«Non è partita nessuna azione».
Intanto i sindacati si stanno preparando per andare a Roma. Partenza all’una del mattino del 29 in pullman davanti al casello Casale Sud, presenti anche il vicesindaco di Casale Gianni Crisafulli e l’assessore al Lavoro Fabio Lavagno.
La riunione al ministero è stata fissata alle 11. Sono ancora disponibili posti e i lavoratori che intendono partecipare sono invitati a prendere contatto con le Rsu o le segreterie di zona.
«Ovviamente ci auguriamo che la situazione si risolva prima», commentano i sindacalisti Tonio Anselmo (Fim) e Mirko Oliaro (Fiom).
E per alleviare il disagio delle famiglie e dei lavoratori della Iar-Siltal il sindaco di Frassineto Andrea Serrao annuncia la riduzione del 50% del costo della mensa scolastica per materna elementari e medie fino al 31 dicembre, «sperando naturalmente che la situazione si risolva al più presto. È un piccolo segnale ma vuole dimostrare la sensibilità e l’attenzione dell’amministrazione nei confronti dei lavoratori che stanno vivendo questa difficile situazione».
Il sindaco di Frassineto ha inoltre inviato una lettera ai sindaci dei Comuni dell’Unione Terre di Po e colline del Monferrato (Borgo, Valmacca, Occimiano, Pomaro, Giarole, Mirabello e Bozzole) invitandoli ad attivare aiuti a loro volta.
«Ci sono situazioni estremamente difficili - ricorda Serrao - soprattutto per le famiglie dove entrambi i coniugi lavorano alla Siltal. Complicata anche la ricollocazione e quindi il quadro futuro appare molto problematico».