Articolo »
Sanità
Ospedale di Casale Monferrato, nasce Azzurra con la partoanalgesia
«Un'esperienza positiva presso la struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia»

«Lo scorso 30 luglio un'ondata di gioia ed entusiasmo ha invaso il Presidio Ospedaliero di Casale Monferrato. In questo giorno speciale, è nata la piccola Azzurra, una bellissima bambina di oltre quattro chili. Grazie al supporto della partoanalgesia, la sua mamma ha potuto vivere l'esperienza del parto in modo sereno e positivo».
Lo annuncia l'Asl Al che spiega: «A giudicare dal questionario di gradimento della mamma della piccola Azzurra, la sua è stata un'esperienza decisamente felice. Il feedback positivo conferma l'impegno dell'ospedale nel voler offrire questa procedura ogni volta che si presentano le condizioni adatte. La partoanalgesia, infatti, è una procedura elettiva che richiede una serie di prerequisiti fondamentali per essere attuata in sicurezza».
«Il successo di questa nascita, avvenuta alla presenza del direttore del dipartimento Strutturale Emergenza-Urgenza dott.ssa Ermelinda Martuscelli , è stato reso possibile da un'équipe di professionisti straordinari. Carmela Sinopoli e Lorenza Alliata, specialiste in Anestesia e Rianimazione, in staff alla struttura complessa di Anestesia e Rianimazione diretta da Francesco Lemut, hanno assistito la partoriente con perizia e competenza, seguendola per la partoanalgesia. Sono state coadiuvate dalle ostetriche Giada Perin e Celeste Gallo, che hanno gestito le fasi del travaglio e del parto, e dagli specialisti in Ginecologia, Luigi Caratta e Carlo Venturini, della SC di Ostetricia e Ginecologia diretta da Loredana Sferruzza. Un lavoro di squadra che ha messo al centro la salute e il benessere di madre e figlia».
Al momento della nascita di Azzurra, «l'équipe si è ulteriormente arricchita con la presenza del Dott. Sardelli, specialista in Pediatria, e dell'infermiera pediatrica Simona Cacciatori, della struttura complessa di Pediatria, che si sono presi cura della neonata».
«Questo evento emozionante dimostra che il dolore del parto può essere gestito con successo, a condizione che si verifichino le condizioni cliniche adatte, il rispetto di tutte le fasi della procedura e la disponibilità delle risorse necessarie. Il team del Presidio Ospedaliero di Casale Monferrato è riuscito a dimostrare che, con la giusta organizzazione e professionalità, è possibile offrire un'esperienza di parto più serena e consapevole. La storia di Azzurra e della sua mamma è una testimonianza tangibile dell'impegno del personale sanitario nel rendere la nascita un momento indimenticabile e gioioso».
«Potenziare i servizi a disposizione delle donne, delle gestanti e delle neo mamme per migliorare e rendere ancora più attrattivi i punti nascita con un bacino abbastanza ampio per raggiungere i 500 parti all’anno: questo l’obiettivo che ci siamo prefissati per il Piemonte e che a Casale Monferrato ha portato ad avere di nuovo il parto indolore», commenta l'assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi.
«Una mancanza che negli anni si è fatta sentire e a cui era doveroso porre rimedio. Un grazie quindi alla direzione dell’Asl AL e a tutti i professionisti che hanno reso possibile la nascita di Azzurra con la partoanalgesia e che, ne sono assolutamente convinto, porterà benefici all’intero punto nascita casalese, un’eccellenza che tornerà sicuramente ad essere un punto attrattivo per tutto il territorio.
L’Ospedale Santo Spirito negli anni della sinistra è stato colpevolmente depotenziato, con la chiusura di reparti e servizi; con la Giunta Cirio e l’avvio del mio mandato abbiamo cambiato nettamente rotta, con investimenti che stanno già dando i primi frutti che i cittadini di Casale e del Monferrato stanno già toccando con mano: non vane promesse, ma concreti risultati per i pazienti, perché la sanità pubblica deve essere universale e a forte incidenza territoriale».
L’Ospedale Santo Spirito negli anni della sinistra è stato colpevolmente depotenziato, con la chiusura di reparti e servizi; con la Giunta Cirio e l’avvio del mio mandato abbiamo cambiato nettamente rotta, con investimenti che stanno già dando i primi frutti che i cittadini di Casale e del Monferrato stanno già toccando con mano: non vane promesse, ma concreti risultati per i pazienti, perché la sanità pubblica deve essere universale e a forte incidenza territoriale».
Profili monferrini
Questa settimana su "Il Monferrato"
Maura Foltran
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!Scroll to Top