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  • 13 febbraio 2020
  • Rosignano Monferrato

Lunedì 17 febbraio

Droni in agricoltura: prove all'Istituto Luparia di San Martino di Rosignano

Dimostrazione con il PBK005

Lunedì 17 febbraio, alle 14,30, all’Istituto Tecnico Agrario ‘Vincenzo Luparia’ di San Martino di Rosignano organizza la prova in campo PBKopter 005, la prova in campo del primo drone italiano a propulsione ibrida. A coordinare l’evento è il Comitato Casale Monferrato Capitale della DOC. Utilizzare un drone per effettuare un’irrorzione selettiva su coltivazioni agricole di elevato pregio - si legge nella brochure  - può rappresentare la vera alternativa con innumerevoli vantaggi rispetto alle tecnologie di trattamento convenzionali.

Che cos’è il progetto PBKopter?

Fra le tante applicazioni, c’è la lotta alle zanzare, resa possibile dal carico pagante elevato e dalla semplicità di gestione del velivolo. PBK, inoltre, in collaborazione con Nova Stark, una start-up del Politecnico di Torino, ha allo studio un sistema innovativo per la previsione dell’nsorgenza del fenomeno zanzare basato su un monitoraggio tramite sensori. Può pertanto eseguire il trattamento solo dove è strettamente necessario portando ad un notevole risparmio d’acqua e di principio attivo. Di fatto, PBK apre uno scenario innovativo che rimpiazzerà i trattamenti sistematici eseguiti con gli elicotteri.

Le opportunità offerte dal PBK per  l’occupazione locale

Il drone PBK è simile in principio ai multirotori convenzionali, tranne per la grande autonomi e la capcità di carico. Il pilotaggio di questo sistema richiede, oltre ai titoli previsti per legge, un minimo addestramento che può essere svolto presso lo stesso PBK. Queste caratteristiche lo rendono un mezzo ideale per rilanciare l’occupazione locale con la costruzione di una flotta di droni delocalizzati e gestiti in autonomia dai singoli piloti radicati sul territorio.

La tecnologia del primo drone ibrido prodotto in Italia

Primo drone ibrido in Italia simile in principio ai multirotori convenzionali, PBK integra una tecnologia collaudata già in campo automobilistico. Il sistema ibrido lo rende in grado di superare i limiti funzionali tipici di questi velivoli nel pieno rispetto della normativa vigente. PBK nasce con la missione di adattare la tecnologia dei droni allo specifico ambito del lavoro agricolo.A capo del progetto PBK ci sono Antonio Carlin e Roberto Grassi. Antonio Carlin è professore di Impianti Industriali al Politecnico di Torino - si occupa dell’aorganizzazione aziendale di PBK in qualità di general manager. Roberto Grassi, già ricercatore a contratto al politecnico di Torino nel campo dell’automazione industriale e dei sistemi di bordo aeronautici, lavora come docente e consulente per la scuola di formazione di BOSCH Italia e nella direzione tecnica di PBK a cui lo lega anche la tradizione agricola famigliare.


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