Agricoltori preeoccupati per l'andamento dell'annata dopo le piogge
Il primo bilancio per l'annata agraria, che si annuncia preoccupante, l'ha fatto nei giorni scorsi Coldiretti. E nelle ultime ore si è aggiunta anche la voce del settore vitinicolo. «Le valutazioni dei tecnici, al momento, indicano un rischio di perdita produttiva attorno al 50% rispetto alla media. A questo si devono aggiungere gli aumenti dei costi di produzione per i tanti trattamenti effettuati per cercare di difendere la coltura», dicono alla Coldiretti Asti. «Ma non tutto è perduto. Se il tempo sarà clemente, si potrebbe limitare la riduzione quantitativa dell'uva stimabile attorno al 30%. Per recuperare la situazione i viticoltori dovranno lavorare al massimo sulla qualità».