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L'addio a Carlo Leva, lo scenografo di Sergio Leone

L'artista era molto legato a Casale e al Monferrato; nel 2009 aveva curato con Mauro Galfrè la mostra sul cinema di Sergio Leone. Nel 2010 era presente al Cantinone di Conzano

È mancato questa mattina nell’ospedale di Alessandria, Carlo Leva, scenografo, classe 1930.
Originario di Bergamasco, nell’alessandrino, ha raggiunto la notorietà curando, fra le altre, le scenografie dei film di Sergio Leone (per inciso l'Art director, scenografo e costumista di tutti i film di Sergio Leone, eccetto "Giu' la testa" è stato Carlo Simi. Carlo Leva è stato l'aiuto decoratore di Simi).

Negli ultimi anni aveva acquistato il castello di Bergamasco, trasformando in una sorta di museo con oggetti di scena, parti di scenografie e tantissimi disegni e progetti.

Leva era molto legato a Casale e al Monferrato; nel 2009 aveva curato con Mauro Galfrè (nella foto insieme allo scudo usato sul set da Clint Eastwood) la prima mostra legata al cinema di Sergio Leone. Nel 2010 era presente al Cantinone di Conzano e nel 2014 era ospite d’onore della mostra “Il cinema di Sergio Leone” tenuta nella manica lunga del Castello di Casale. Nell’edizione ventura di Casale Comics, ora in forte dubbio per colpa dell’epidemia di Coronavirus, l’intero Castello si sarebbe trasformato in tinte western, con una grande mostra dedicata proprio all’artista.

Così lo ricorda lo sceneggiatore alessandrino Claudio Braggio: "Con Carlo ho avuto modo di lavorare come aiuto scenografo nel 1984 in occasione di una particolarmente elaborata esterna del famoso programma di varietà “Fantastico” prodotto dalla Rai, interamente ambientata nel Teatro Comunale di Alessandria. Un’occasione preziosa che mi ha fatto comprendere non soltanto quanto sia materiale e faticoso il mestiere di cineasta, affrontato con uno scenografo che alle indubbie qualità affiancava abnegazione e serietà professionale; insomma, il valore di un lavoro ben fatto che costa fatica fisica e molte ore di impegno, che però in quel caso hanno regalato a milioni di persone un evento di svago intelligente ed accurato. "

Lascia la moglie Teresa.


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