Smaltimento dei frigoriferi dismessi: un impianto da 50 posti di lavoro
Sarà pronto a marzo il progetto per la costruzione dell’impianto di smaltimento dei frigoriferi dismessi, che potrebbe trovare spazio nell’area industriale Pip 5. Ad annunciarlo, lunedì mattina, il sindaco Giorgio Demezzi in occasione dell’incontro che ha dato ufficialmente il via al percorso di business plan, concertato dalle ditte Wrs Italia, di Padova e dalla Iarp. Proprio dall’azienda casalese, rappresentata per l’occasione dal direttore Franco Bruno, era partita l’idea qualche anno fa, poi accantonata e ora ripresa grazie all’input dell’associazione Langhe Roero. L’impianto sarà in grado di smaltire 40 frigoriferi l’ora, recuperando circa l’80% di materia prima e i gas pericolosi per l’ambiente. I materiali potranno essere rivenduti generando notevoli introiti. Dal lato occupazionale si creerebbero inoltre una cinquantina di posti di lavoro. Verificato il bacino d’utenza e terminato il progetto potrà partire la ricerca di investitori, sperando nel finanziamento regionale. Il costo della costruzione potrebbe aggirarsi attorno ai 10 milioni di euro.