In piena “New Europe”, dove la banche italiane, con diverse acquisizioni (anche di primarie banche locali) hanno aperto filiali un po’ ovunque, con una rete che dalla Polonia scende ai Balcani (citiamo solo la fitta rete bancaria del Gruppo Unicredit), la casalese Mondial Group nel 2009 sarà operativa con uno stabilimento che produrrà frigoriferi e congelatori (sia nell’orizzontale come nel verticale) per il mercato russo, per quello della Russia e dell’Ucraina e anche per Paesi contigui. Basta ricordare che delle due linee di produzione che entreranno in azione, una è stata spostata da Bucarest (l’altra è nuova in assoluto).
A Bucarest il gruppo casalese, delocalizzando attività produttive, era giunto da anni. Vi manterrà comunque sempre una importante base commerciale. Il nuovo impianto in Russia è un insediamento in un’area speciale agevolata, una zona franca, dove è presente, nel settore anche Indesit. La localizzazione è a Lipetsk, grosso modo a metà strada tra il confine con l’Ucraina e Mosca, dalla quale dista circa 500 km
L’area di mercato, ci dice Maurizio Andreoli, amministratore di Mondial Group, oltre alla Russia (dove i tassi di crescita sono notevolmente superiori a quelli dell’Europa Occidentale), riguarda i Paesi orientali della Nuova Europa e anche la Turchia.
c.b.