Case incustodite? Ecco come difenderle

Quando si va in vacanza

di r.m.

Con l’arrivo di agosto e del periodo feriale molte famiglie italiane si preparano a partire per le vacanze e lasciare incustodite le proprie abitazioni. Questo sarà, infatti, il mese nel quale si registrerà il bollino rosso delle partenze per le agognate vacanze, con il 52% degli italiani in villeggiatura, rispetto al 47% di luglio, il 21% giugno e il 28% di settembre.

Solo il 28% della popolazione si concederà al massimo una settimana di vacanza, mentre il 20% potrà godere di oltre due settimane. In vista del periodo di partenze più significativo dell’anno, che rappresenta un’occasione ideale per i ladri, questi i consigli per prevenire le intrusioni dei ladri durante l’estate e garantire la sicurezza della propria abitazione.

Porte e finestre

Sicurezza di porte e finestre: assicurarsi che tutte le porte e le finestre siano chiuse e bloccate, inclusi accessi secondari, finestre del seminterrato e portefinestre.

Impianti luce e gas

Impianto elettrico e gas: scollegare gli elettrodomestici non essenziali e verificare che il gas sia chiuso per prevenire incidenti.

Simulazione di presenza

Simulazione di presenza: utilizzare timer per luci e dispositivi elettronici per creare l’illusione che la casa sia abitata.

Discrezione sui social

Discrezione sui social media: evitare di annunciare le vacanze sui social media e di condividerne gli aggiornamenti in tempo reale, per non rendere nota l’assenza da casa.

L’aiuto dei vicini

Sorveglianza di amici e vicini: chiedere a un amico e a un vicino fidato di raccogliere la posta e di segnalare eventuali attività sospette.

Niente erbacce

Manutenzione del giardino: mantenere il giardino curato per evitare che sembri che la casa sia disabitata.

Assicurazione

Verifica dell’assicurazione: controllare che la polizza assicurativa sia attiva e copra eventuali furti o danni durante l’assenza.

Contatti d’emergenza

Contatti di emergenza: lasciare un numero di emergenza a una persona di fiducia per essere contattati in caso di necessità.

Videosorveglianza

Telecamere di sorveglianza e App di controllo da remoto: installare telecamere di sicurezza ben visibili all’esterno per scoraggiare i ladri, utilizzando anche l’app di controllo da remoto per monitorare in tempo reale la situazione all’interno della propria abitazione.

Allarme collegato

Attivazione dell’allarme e collegamento alla centrale operativa: valutare l’installazione di un sistema di allarme che includa il collegamento a una centrale operativa, che offre vantaggi quali il controllo h24, l’intervento immediato in caso di emergenze o intrusioni, intervento in loco delle guardie giurate e avviso delle forze dell’ordine. Se già si è in possesso di un sistema di allarme, ricordarsi di attivarlo prima di partire, controllando che tutti i sensori funzionino correttamente e aggiornando i contatti di emergenza.

Contatti con l’azienda

Piano estivo: se si è in possesso di un allarme, informare l’azienda dei contatti da avvisare in caso di assenza per assicurare una gestione efficace di qualsiasi emergenza.

I numeri dei furti in Italia

Secondo il secondo Rapporto dell’Osservatorio sulla Sicurezza della Casa di Verisure Italia, realizzato dal Censis con il contributo del Servizio Analisi Criminale del Ministero degli Interni, 9 milioni di italiani (18,7% del totale) hanno subito un’effrazione. Inoltre, il 44,5% della popolazione ha sentito raccontare di intrusioni domestiche avvenute nella propria area, segnalando un fenomeno diffuso soprattutto nelle aree metropolitane.

Roma guida la classifica delle città con il maggior numero di furti in abitazione nel 2022, con 11.600 casi (8,7% del totale nazionale). Milano segue con 9.081 furti (6,8%) e Torino con 5.875 (4,4%). Complessivamente, queste tre città rappresentano il 20% dei furti in abitazioni in Italia. Considerando l’incidenza dei furti rispetto alla popolazione, Bologna è al primo posto con 35,7 reati ogni 10.000 residenti, seguita da Firenze (33,7) e Venezia (33,5).