Un farmaco per l'Ucraina

Proseguono le iniziative dell'Istituto comprensivo "Borsellino" di Valenza

Maurizio Carandini dirigente dell’istituto comprensivo "Paolo e Rita Borsellino"

di Massimo Castellaro

Oltre al gioiello messo all’asta per aiutare le popolazioni ucraine e la disponibilità ad accogliere in città una famiglia con figli in età scolare, l’istituto comprensivo ‘Paolo e Rita Borsellino’ ha ideato in queste ore una nuova iniziativa a sostegno dei profughi ucraini.

Dal momento che è quanto mai necessario il reperimento di pomate antibiotiche, pomate cicatrizzanti, anti infiammatori, anti piretici, antibiotici, sciroppi per la tosse, disinfettanti, cerotti e bende, il dirigente scolastico Maurizio Carandini ha invitato personale e famiglie di mobilitarsi «raccogliendo tutto e consegnandolo ai referenti di plesso, succursale e sezione associata. Per l’acquisto recatevi dove credete più opportuno. Sono certo che anche questa volta sapremo fare la nostra parte».