Articolo »

Accordo con la Cina per conquistare il “Far East”

Una collaborazione italo asiatica nel settore della gioielleria grazie al Baida Finance Group, che avrebbe intenzione di investire nelle capacità artigiane di Valenza. Il gruppo è la seconda realtà finanziaria cinese e da oltre dieci anni opera nel mondo finanziario internazionale diversificando il suo impegno e sviluppando attività multifunzionali come il finanziamento di progetti internazionali fra i quali rientra anche la città dell’oro in virtù di una partnership avviata con Provincia di Alessandria, Fondazione Roma Capitale ed consorzio Marchio “DiValenza”. Tutto ha avuto inizio alcuni mesi fa con l’incontro, avvenuto in campidoglio, fra l’assessore provinciale a Occupazione e Formazione professionale Massimo Barbadoro con la delegazione cinese guidata da Ngai Keong, presidente del Fondo di investimenti, ma nel contempo anche a capo dell’associazione Asiatica Gioiellieri. «Baida Finance crede in un percorso di rilancio nel territorio asiatico e cinese del distretto manifatturiero di Valenza - ha spiegato l’assessore Massimo Barbadoro - l’idea è di tentare il rilancio di un canale commerciale da sviluppare nel mercato asiatico». Un’occasione, in prospettiva allettante per promuovere la qualità del made in Italy e rilanciare il tema del lavoro a Valenza, che verrà valutata proprio in questi giorni in seno al consorzio valenzano che sta inoltre procedendo celermente nella definizione dei dettagli inerenti la newco che distribuirà in esclusiva i gioielli contraddistinti dal marchio DiValenza.

Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Emanuela Pastorelli

Emanuela Pastorelli
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!