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L'iniziativa

Andos Casale lancia una raccolta di parrucche e copricapi per le pazienti oncologiche

La sezione locale di Andos raccoglie il testimone del gruppo D Maiuscola negli scorsi anni impegnato nella promozione di iniziative “in rosa” rivolte a donne con di diagnosi di carcinoma mammario

In queste settimane di emergenza sanitaria in cui il mondo si è diviso in due, tra chi resta a casa e il personale sanitario, costretto fuori, in una corsa senza pari, la tecnologia è diventata lo strumento indispensabile per mantenere vive relazioni sociali e attività, anche nei momenti di isolamento e distanziamento sociale.

In questo duplice scenario, ci sono anche le Donne e i medici del Gruppo D Maiuscola, recentemente trasformatosi in Comitato ANDOS Casale Monferrato (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno). Presieduto dal direttore dell'Oncologia Asl AL Roberta Buosi, Andos è un team che coinvolge medici e personale del reparto di Oncologia del Santo Spirito, impegnati nella promozione di iniziative “in rosa” rivolte a donne che hanno avuto diagnosi di carcinoma mammario. Negli anni, D Maiuscola ha promosso incontri di sostegno psicologico, nutrizionale, fisico e della cura della persona, quest'ultimo, coronato dal progetto artistico del Make up Artist Paolo Demaria, con la realizzazione del calendario 2020 Donne per le Donne. Cuore pulsante del progetto, sono le donne stesse, coloro che hanno vissuto l'esperienza del tumore al seno.

Tra le ultime e recentissime iniziative, nei giorni scorsi è decollata la raccolta di parrucche e copricapi per pazienti in trattamento chemioterapico. Il progetto è stato battezzato: “Che ti passa per la testa” e, nei prossimi mesi, vedrà l'altresì partecipazione e appoggio del Soroptimist e la consulenza tecnica di Foral. "Si tratta di una banca per la raccolta, custodia e consegna in comodato d’uso gratuito, di copricapi e parrucche (nuovi o usati rigorosamente igienizzati) destinati a donne che affrontano le terapie oncologiche" spiegano gli organizzatori. Con questa iniziativa, il Comitato garantisce un sistema di raccolta, sanificazione e fornitura di parrucche e copricapo in queste settimane in cui, a causa delle limitazioni della pandemia, i negozi sono chiusi e, pertanto, ne risulta difficoltoso il reperimento. In pochi giorni è già stata recuperata, sanificata e consegnata la prima parrucca. Affinché l'iniziativa prosegua con soddisfazione, occorre la collaborazione di tutti: chiunque potrà prestare o donare copricapi, nuovi o usati, potrà rivolgersi ad Andos e recapitarli in Ospedale presso la nuova portineria (ex sede Pulmino Amico - ingresso da Strada Pozzo Sant’Evasio) o presso la Croce Verde di San Germano. I capi andranno chiusi in un doppio sacchetto di plastica, inserendo un biglietto con i recapiti telefonici per poter venir contattati e ringraziati personalmente.

In parallelo, il Coronavirus non ha fermato la socializzazione e i contatti tra le Donne dei diversi Gruppi di attività ex D Maiuscola, e ora Andos, le quali, con fantasia, vivacità e vitalità, si sono riorganizzate con attività tra le più disperate e condivise sui social.
Sotto la "regia" di Caterina Basile, contando sulle abilità tecnico-informatiche di Stefania Amodio e di Simona Franchini, sono in piena attività le pagine Instagram e il gruppo Facebook dedicato, con iniziative curiose e originali. Quotidianamente, Caterina organizza attività da condividere: dalla preparazione di un dolce a momenti di ballo e di fitness, dalla condivisione di pensieri in libertà sulle paure del Covid19 ai ricordi più belli della compianta amica Paola. Veri e propri compiti che tutte e 30 le Donne del Comitato, condividono con simpatia e originalità.
Nel raccontarci il progetto, Caterina, 42enne, single e casalese, con un lavoro presso un'importante azienda locale, si è aperta alla condivisione della sua storia. "Ho scoperto il tumore al seno nell'ottobre del 2018, appena quattro mesi dopo un'ecografia di controllo su in fibroadenoma. Non è stato panico e neppure smarrimento. In fondo, avevo pensato, sono sola..." ricorda Caterina. "Mi sono riscoperta combattiva e risoluta. Un giorno, la mia amica Katia mi ha dedicato 'Torna a casa' dei Maneskin. Mi sono abbandonata in un pianto liberatorio. E' stato l'unico e, poi, sono ripartita più forte di prima. Katia è per me una sorella. Il Gruppo D Maiuscola, l'oncologa Elisabetta Gattoni e gli angeli blu del Pulmino Amico hanno fatto la differenza. Oggi, farò la mia ultima chemio, ma il gruppo continuerà a far parte della mia vita".


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