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Il caso

La querelle tra Comune e Istituto Sacro Cuore arriva alla Corte di Cassazione

Infedele denuncia dell'ICI relativo all'anno 2010 per 34.243 euro

Giunge alla suprema Corte di Cassazione la "guareschiana" querelle casalese tra Comune e Istituto Sacro Cuore. Il tutto era nato nel 2015 con una notifica all'istituto salesiano da parte del Comune per infedele denuncia dell'ICI relativo all'anno 2010 per 34.243 euro.

L'istituto religioso aveva fatto appello presso la Commissione Tributaria Regionale la quale aveva accolto il ricorso respingendo l'appello del Comune che, per contro, aveva avuto conferma dell’assoggettabilità ad imposta dei locali destinati ad attività scolastica dalla Commissione Provinciale di Alessandria.

Ora, con una delibera di Giunta, visto il parere della Civica Avvocatura, Palazzo San Giorgio ha deciso il ricorso in Cassazione avverso la sentenza della Commissione Tributaria Regionale. Parallelamente è stato dato atto della spesa relativa al patrocinio legale nei limiti di 3mila euro e del contributo unificato e spese di notifica stimati in 400 euro.


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Veronica Spinoglio

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