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L'Oscar del Successo parla monferrino

Domenica 20 sei alessandrini saranno festeggiati con il prestigioso Premio “Oscar del Successo” per avere dato lustro con la loro attività in campo nazionale e internazionale alla provincia di Alessandria. Siamo giunti alla edizione numero 43. Saranno premiati: il manager Alberto Maria Alberti di Alessandria, il gioielliere Carlo Palmiero di Valenza, la maratoneta Valeria Stràneo di Alessandria, gli industriali Giorgio e Enrico Zerbinati di Borgo San Martino e il giovane Daniele Selvitella di Villadeati per lo spettacolo. Sono stati scelti su segnalazione delle redazioni di tutti i giornali della provincia e regione, da parte di una giuria riunita a Palazzo del Monferrato presieduta da Piero Martinotti formata da giornalisti e rappresentanti degli enti patrocinatori: Regione Piemonte, Fondazione Cassa Risparmio Al, Camera di Commercio, Città di Alessandria e Palazzo del Monferrato. L’organizzazione è curata da “Suol d’Aleramo” e dall’ideatore del premio , il ticinetese Paolo Vassallo. La cerimonia di consegna si svolgerà domenica 20, ore 17,30, nella Sala congressi di Palazzo del Monferrato di Alessandria in via San Lorenzo 21. In particolare Palmiero ricorda sempre che si è creato da solo: provenendo da una famiglia povera ma vivendo nel mondo “dorato” della Valenza di qualche anno fa, non poteva non assimilare l’amore per il gioiello e le sue infinite espressioni, lasciarsi sedurre dall’arte orafa, provare passione per una creatività che diventa mestiere. Artista del gioiello” questo è Carlo Palmiero che con la sua passione, la sua immaginazione, la sua sensibilità creativa, libera emozioni e plasma la materia dandoleun’anima: quella delle forme senza tempo. Daniele Selvitella di Villadeati pubblicando il suo primo libro “Come diventare famosi stando comodamente seduti in poltrona”, costruisce un prezioso manuale di istruzioni, ma in ogni caso questo ventiseienne sa diventare famoso lui, prima ancora di insegnarlo agli altri: su You Tube quasi 35 milioni di visualizzazioni e un mezzo milione di iscritti (che lo conoscono come Daniele Doesn’t Matter, ndr); su Facebook centomila iscritti; Twitter gli regala quarantamila followers. Alla Radio si conquista un suo posto dal giugno 2012, su Radio Kiss Kiss ha un suo programma: “Kisskissenefrega” (21-23). Oggi è un noto web designer, art director e video editor, partito dal diploma in Grafica Pubblicitaria conseguito nel 2006 presso il “Leardi” di Casale. Giorgio ed Enrico Zerbinati di Borgo testimoniano che Il Monferrato è anche pianura, e tra Casale e Valenza questa pianura è fatta di orti, di verdure fresche, di ortolani chini sui loro appezzamenti di terreno da seminare, irrigare, coltivare... Nonno Ferdinando, nel 1970, iniziò a commercializzare l’ortofrutticolo della sua terra, recandosi nei mercati italiani con il camion pieno di frutta e verdura per dare uno sbocco più qualificato, al lavoro dei suoi compaesani poi esteso anche ad altri contadini del Piemonte e Lombardia. La prima idea geniale fu la lavorazione della verdura fresca e il primo minestrone fresco confezionato in vaschetta: è così che, con i figli Giorgio ed Enrico Zerbinati che guidano oggi l’azienda di famiglia con la terza generazione: Gianluca, Simone, Matteo, Serena e Valentina, la Zerbinati Srl decolla e si afferma in campo nazionale nel suo settore. Nel 1988 arrivano sugli scaffali dei supermercati le confezioni di spinaci, insalate e minestroni in busta. A fine Anni novanta la Zerbinati diventa un’azienda leader per i prodotti ortofrutticoli lavati, tagliati, confezionati, pronti per il consumo. Nel 2007 la novità assoluta sul mercato: zuppe e minestre di sole verdure fresche. Oggi Giorgio ed Enrico Zerbinati guidano un’azienda da 26 milioni di fatturato e un centinaio di collaboratori interni e 50 esterni. Dal 5 agosto è anche attivo il nuovissimo e tecnologico insediamento industriale alle porte di Casale Monferrato.

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Federico Borgogni

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