Sono quattro i Centri Estivi per i giovani di Trino

Le attività sostenute con un contributo economico del Comune

Venerdì scorso ultimo giorno di scuola per gli studenti trinesi

di Maurizio Inguaggiato

Con l’apertura della piscina comunale e dei Centri Estivi anche i giovani trinesi potranno godersi momenti di svago e spensieratezza, dopo mesi difficili.

“E’ stato un anno complicato per i nostri ragazzi, le loro famiglie e per tutto il personale scolastico, ma nonostante questo il mio augurio è che tutti possano trascorrere un’estate serena e felice” spiega il sindaco Daniele Pane.

“Per coloro che hanno gli esami va un grande in bocca al lupo, con l’augurio di ritrovarci a settembre tutti vaccinati, con il definitivo ritorno alla normalità” aggiunge il sindaco. Per quel che riguarda i Centri Estivi il Comune ha deliberato contributi straordinari pari a 36 mila euro erogati alle quattro associazioni (Elen’s Sport, Artedù, Oratorio e C.S. Buzzi) che svolgeranno le loro attività, con oltre 450 bambini e ragazzi coinvolti, in completa sicurezza.

“Anche quest’anno abbiamo voluto organizzare le attività di centro estivo sul territorio comunale nonostante la situazione di emergenza sanitaria influisca ancora sulle modalità organizzative, dovendo rispettare i protocolli di sicurezza anti Covid-19” spiega l’assessore Giulia Rotondo. “Già come avevamo fatto lo scorso anno cercheremo di andare incontro alle esigenze delle famiglie, garantendo ai minori occasioni di svago e di socializzazione”.

Si tratta di un servizio molto importante per la comunità. “Da parte nostra metteremo a disposizione le strutture scolastiche e comunali che saranno necessarie – aggiunge l’assessore – appoggiando economicamente i progetti che sono stati presentati, per il mantenimento delle tariffe e contributi aggiuntivi a chi darà la disponibilità ad ospitare ad accogliere soggetti con disabilità e minori segnalati dai servizi sociali. Inoltre, come Comune, ci siamo assunti gli oneri per il servizio di scuolabus e per il servizio mensa, come previsto nei relativi contratti di appalto”.