Due truffe dello specchietto retrovisore segnalate a Oltreponte. Una è riuscita, l’altra non è andata a buon fine, anche per l’intervento di una pattuglia della Polizia Locale che ha inseguito i malviventi.
Venerdì mattina, verso le 10,30, un automobilista casalese sulla sessantina, mentre al volante della sua auto percorreva via Adam, ha avvertito un colpo sulla carrozzeria e, poco dopo, è stato raggiunto da un’utilitaria sportiva con due persone a bordo che gli hanno fatto segno di fermarsi.
Questi asserivano di avere avuto lo specchietto retrovisore rotto in seguito allo scontro con l’auto del casalese, urto di cui, naturalmente, attribuivano la colpa alla loro potenziale vittima. Alla richiesta di un risarcimento immediato di un centinaio di euro, l’automobilista prendeva tempo e telefonava al comando della Polizia Locale.
A questo punto i due sconosciuti risalivano in macchina e si allontanavano. Poco dopo la pattuglia giunta sul posto, raccolta la testimonianza del casalese, intercettavano l’auto sospetta che procedeva in senso contrario, in direzione di Popolo, i quali riuscivano a dileguarsi. Qualche giorno prima sempre a Oltreponte, il trucco era riuscito: bottino una cinquantina di euro.
Il servizio su Il Monferrato di martedì 4 agosto 2015
Archivio
