La pioppicoltura tra Italia e Cina: Casale stringe un patto di collaborazione e gemellaggio con Siyang
di Pier Luigi Buscaiolo
La strada del pioppo tra Italia e Cina passa per Casale. Una delegazione della città di Siyang della provincia di Jiangsu è stata accolta in municipio dal sindaco Giorgio Demezzi, dall’assessore all’Agricoltura, Augusto Pizzamiglio e dal presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Bocca.
La delegazione cinese era composta da Shen Zhao, sindaco della città dello Siyang della provincia di Jiangsu, Xiaoyu Wu membro del Consiglio di Siyang della provincia di Jiangsu, Dongcheng Wang, direttore della televisione della provincia di Jiangsu, Houzhu Liu direttore dell’ufficio dell’area dello Siyang della provincia di Jiangsu, Jiaxing Hu, general manager della Pan Woods Company, Shengzuo Fang del College of Forest Resources and Environment della Nanjing Forestry University. Con loro anche Lorenza Colletti, segretaria della Commissione nazionale del Pioppo, Alberto Del Lungo della Commissione Internazione del Pioppo della FAO e Walter Kollert segretario della Commissione Internazione del Pioppo della FAO.
Artefice di questo incontro è stato Giuseppe Nervo, direttore dell’Unità di Ricerca per le Produzioni Legnose Fuori Foresta (Istituto di Pioppicoltura) con cui il Siyang Forestry Institute ha avviato uno scambio di conoscenze, tecniche colturali per il miglioramento genetico e lo sviluppo di questo settore dell’agricoltura.
L’incontro in municipio a Casale è stato prolifico in quanto i due sindaci hanno gettato le basi per lo sviluppo di rapporti di collaborazione «che abbiano come obiettivo la coltura del pioppo - ha affermato Demezzi - ma che si possono estendere anche ad altre realtà produttive come il settore del freddo oppure all’industria metalmeccanica. Per questo motivo siamo molto soddisfatti di questa iniziativa che potrebbe far nascere rapporti duraturi».
Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco Shen Zhao: «La nostra città conta un milione di abitanti: l’economia è diversificata ma è nel settore del pioppo che, negli ultimi anni, abbiamo registrato un notevole sviluppo. Appena siamo arrivati a Casale e in Monferrato abbiamo visto tanti pioppeti... ci siamo sentiti come a casa. La nostra volontà e iniziare una collaborazione con voi».