Articolo »

  • 03 dicembre 2013
  • Casale Monferrato

Come orientarsi dopo le superiori? L'esperienza dei rotariani al Sobrero

Ascoltare l’esperienza”: questa, se dovessimo riassumere in uno slogan l’iniziativa che il Rotary Club di Casale Monferrato sta portando nelle scuole cittadine. Una serie di incontri, iniziati sabato 30 nell’ospitale struttura del Sobrero, con la presenza di numerosi studenti, che con domande pertinenti ed interessanti hanno “intervistato” i rotariani guidati dal presidente Gianni Ferraris. Questa iniziativa ha da subito “svelato” la sua mission: aiutare ed indirizzare gli studenti degli ultimi anni di studio nei plessi cittadini verso le scelte future, universitarie e lavorative. Ed il mondo del lavoro, nelle sue varie sfaccettature, era ben rappresentato dai rotariani Enrico Albano, da Corrado Rendo, dirigente dell’Asl-Al, per il secondario da Maurizio Miglietta (Euromac), da Dario Scagliotti di Luxottica e, per il settore servizi, da Emanuele Giachino di Pubblitalia, Claudio Lanteri e Franco Bazzi per gli studi professionali. Ad accogliere i rotariani il preside Mauro Bosco, che ha sottolineato il continuo impegno dell’istituto per favorire l’inserimento degli studenti nel mondo del lavoro, sforzo testimoniato dalla presenza in sala di rappresentanti di importanti aziende del chimico, che stanno ultimando con il preside gli accordi per prolungare una quasi settennale collaborazione, che si compone di stage estivi aziendali ed esperienze lavorative. La riflessione iniziale, affidata a Ferraris è una lucida analisi del cambiamento del mondo del lavoro: «Non basta più - ha detto - il diploma e la voglia di lavorare. Oggi i giovani devono assolutamente conoscere una lingua straniera, in un mondo globalizzato anche lavorando a Casale si avranno contatti col mondo», ed ancora: «Bisogna riportare la fiducia a Casale. I giovani devono avere un futuro e credere in un futuro migliore». È seguito un interessante dibattito, nel quale gli studenti del Sobrero hanno potuto confrontarsi esprimendo i loro legittimi dubbi (lavorare in Italia o tentare subito fortuna all’estero? In Italia viene riconosciuto il merito?) e chiedendo agli imprenditori consigli pratici, come quali aspetti evidenziare nella redazione dei curricula o quanto il loro profitto scolastico influenzerà la loro valutazione futura. Ed i rappresentanti del mondo del lavoro non si sono tirati indietro, rispondendo puntualmente e toccando tematiche che sentono vicine e che vedono indispensabili per chi si affaccia sul mondo del lavoro quali la passione, la motivazione e la volontà di migliorarsi. Sono stati anche affrontati problemi molto attuali, quali la meritocrazia nella pubblica amministrazione e la crisi. Ogni spunto di riflessione emerso nel dibattito è stato trattato offrendo agli studenti una molteplicità di vedute, spesso con ricordi ed esperienze personali, con risposte di chi si trova quotidianamente ad affrontare le tematiche del mondo del lavoro, pur da prospettive diverse, ovvero chi deve produrre, chi le affronta in ottica di mercato internazionale e chi offrendo servizi. Ma l’impegno del Rotary per i giovani non si ferma a questo ciclo di incontri; per agire maggiormente in concreto, agli studenti più meritevoli verranno assegnate varie borse di studio per continuare la carriera scolastica, e verranno approntati stage estivi presso le aziende dei soci rotariani a testimoniare ancora di più la solidità dell’impegno idealmente preso del Rotary con i giovani casalesi meritevoli.

Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Emanuela Pastorelli

Emanuela Pastorelli
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!