Ristrutturazione e riconversione vigneti: aumentato il contributo medio
per le aziende a 9500 euro/ettaro
La Regione Piemonte ha aumentato il sostegno finanziario riconosciuto alle aziende agricole che si impegnano ad adeguare i vigneti, ristrutturandoli e rimodernandoli, o riconvertendoli a varietà di vite più richieste dal mercato.
La misura rientra all’interno del programma nazionale di sostegno per la ristrutturazione e riconversione vigneti, per le campagne viticole dal 2009/2010 al 2012/2013, relativo all’attuazione dell’OCM vino: l’aggiornamento dei contributi massimi concedibili alle aziende per le singole tipologie di intervento porterà ad un importo medio per ettaro pari a 9500 euro per il 2010.
«L’obiettivo della misura e degli interventi che le imprese agricole potranno attuare - spiegano in Regione - è quello di accrescere la competitività e migliorare gli impianti, attraverso la riconversione delle varietà di vite verso quelle maggiormente richieste oggi dai mercati e la ristrutturazione dei vigneti per avere impianti più razionali ed efficienti».
Nelle disposizioni regionali è previsto che possano accedere alla misura anche coloro che, avendo già realizzato la riconversione o ristrutturazione in passato, abbiano subito danni da frane e smottamenti, a causa delle condizioni climatiche particolarmente avverse dell’inverno scorso, vedendo così compromessi gli interventi effettuati. Le aziende potranno accedere al contributo attraverso un bando, che sarà aperto nei prossimi giorni e che avrà scadenza a fine novembre. Sarà scaricabile all’indirizzo: http://www.regione.piemonte.it/agri/rupar_sistpiem/sistp_gestamm.htm
«La ristrutturazione e la riconversione vigneti è una procedura ormai attuata da anni e prevista dai regolamenti comunitari – sottolinea l’assessore all’Agricoltura Mino Taricco – in questo caso, come Regione, abbiamo voluto portare alla massima soglia possibile il sostegno finanziario che si dà alle aziende, per sostenerle ed aiutarle, in questa fase contingente, ad adeguare gli impianti nel miglior modo possibile. Anche questo rappresenta un tassello della politica di modernizzazione e di valorizzazione della qualità che portiamo avanti su diversi fronti».