I Vigili del Fuoco di Trino e il castello di manovra

L’inizio dei lavori per la nuova struttura

di Maurizio Inguaggiato

Sono iniziati ufficialmente nei giorni scorsi i lavori per la costruzione del nuovo castello di manovra al Distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Trino. Si tratta di una struttura indispensabile per l’addestramento dei pompieri che quotidinamente sono impegnati sul territorio provinciale. Come si ricorderà il castello esistente era stato abbattuto da una tromba d’aria nel giugno 2017. In questi due anni l’ATRAP Onlus - Associazione Trinese Amici Pompieri - ha avviato diverse iniziative per raccogliere i fondi necessari da destinare a questo intervento, soldi che si aggiungono all’erogazione di un contributo di 54.900 euro da parte del Comune di Trino, all’interno della nuova convenzione stipulata ad inizio 2019 con l’ATRAP. Il progetto è stato redatto dall’architetto trinese Luca Nicolosi e lo scorso 1 dicembre i Vigili del Fuoco avevano sottoscritto il contratto per la costruzione del castello con l’impresa Vito Grano Edile, scrivendo un nuovo pezzo di storia del distaccamento di via della Repubblica.

«Siamo contenti di quella che consideriamo una vera impresa e che oggi coroniamo con l’inizio ufficiale dei lavori» ha spiegato il capo distaccamento Stefano Cosentino. Una struttura certamente più innovativa di quella che era stata abbattuta. «Tre anni fa la tromba d’aria ci aveva tolto lo strumento più importante per la nostra attività addestrativa – aggiunge Cosentino – che ci permette di poter perfezionare interventi su balconi, stanze e terrazzi». Da quello stesso momento è iniziata la ricerca dei fondi necessari per costruire un nuovo castello di manovra: il Comune ha messo il 70%, mentre il restante 30% arriva dalla fondazione Cassa di Risparmio e dalle donazioni di associazioni e privati, che hanno partecipato alle tante iniziative organizzate dall’ATRAP (Associazione Trinese Amici Pompieri): il costo complessivo dell’opera è di 108 mila euro.

«Un grande ringraziamento lo rivolgiamo al Comune, alle associazioni e a chiunque ha fatto una donazione. Anche il comando provinciale ci ha dato una grossa mano: grazie soprattutto al comandante che ci ha messo a disposizione un ufficiale grazie al quale tutto è proseguito senza intoppi» conclude Cosentino. A rappresentare il comando provinciale c’erano Gianni Poletto – che ha rimarcato la grande collaborazione e l’ottimo rapporto che da sempre c’è tra Vercelli e Trino - e il capo reparto e istruttore Paolo Borla.

«Noi abbiamo fatto la parte più facile - ha detto il sindaco Daniele Pane - mentre l’aspetto più complicato è stato raccogliere le risorse che poi noi abbiamo integrato come Comune. Non è stato semplice, ma devo dire che tutti si sono resi molto disponibili e questo da sindaco è motivo di grande orgoglio. Trino quando si tratta di volontariato si muove sempre in maniera positiva. Oggi posso anche annunciare che integreremo l’ultima piccola parte di finanziamento che ancora manca». Questo Castello sarà il simbolo della rinascita di un’intera area, visto che qui troverà spazio la sede del COM, ci sarà la riqualificazione del CERD e il recupero dei magazzini comunali. «Per il parco mezzi da rinnovare abbiamo ancora tre anni e mezzo per raggiungere l’obiettivo» ha promesso Pane.

Visibilmente commossa la presidente dell’ATRAP, Alessandra Pregnolato, vera e propria anima di questa raccolta fondi. «Abbiamo girato tutti i contributi su questo progetto, dai fondi del Comune a quelli dei Vigili del Fuoco in pensione, dalle Fondazioni ai privati. Essere qui a questo inizio lavori è un motivo di grande soddisfazione». Vale la pena ricordare che il Distaccamento di Trino è il secondo in provincia di Vercelli per numero di interventi, 120 nel corso del 2019, tra incidenti stradali, soccorso persona, incendi, bonifica insetti. Ai 18 volontari in servizio, se ne aggiungeranno altri 5 dopo il corso.