Antonio Brioschi, pioniere del classicismo nel Monferrato- Il progetto CrAL
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, in collaborazione con l'Associazione Culturale Atalanta Fugiens, prosegue il proprio impegno in ambito culturale promuovendo il progetto di riscoperta storico-musicologica di Antonio Brioschi, il misterioso compositore, pioniere del classicismo nel Monferrato. «Recuperiamo al territorio un tassello di grande valore. La conoscenza ancora scarsa sulla vita di questo compositore e la volontà di arricchire la tradizione culturale della nostra provincia ci ha indotti a sostenere questo prestigioso progetto di ricerca con uno stanziamento significativo e con un impegno costante e prolungato nel tempo: dal 2007 al 2009», ha sottolineato ieri alla presentazione del progetto il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Gianfranco Pittatore.
Di Antonio Brioschi si sa soltanto che nei primi anni '30 del Settecento risiedeva a Casale, grosso crocevia,musicale, forse rifugiato da Milano presso la potente comunità ebraica monferrina, e a Casale compose le sue prime opere sinfoniche. Tra il 1730 e il 1750 Brioschi fu, in assoluto, il più prolifico autore di sinfonie e le sue opere furono eseguite e studiate in tutta Europa dando un impulso fondamentale allo sviluppo e alla diffusione dello stile classico.
L'obiettivo del ricco carnet di manifestazioni tra maggio e settembre è quello di far emergere l'eccezionale contributo che Brioschi offrì al classicismo europeo e alla genesi della Sinfonia classica.
Nel mese di maggio l'Orchestra Atalanta Fugiens registrerà sette sinfonie inedite di Brioschi per la realizzazione di un cd monografico che verrà pubblicato entro dicembre da Sony BMG. Alcune di queste sinfonie saranno proposte al pubblico in occasione di due concerti eseguiti dall'orchestra sotto la direzione di Vanni Moretto: il 25 maggio alle ore 16.00 all'Abbazia di Mirasole di Opera (Milano) e il 30 maggio alle ore 21 nel salone di Palazzo Monferrato ad Alessandria.
Le iniziative atte a divulgare l'opera di questo illustre, ma ancora relativamente noto, compositore proseguiranno nel mese di settembre: dal 15 al 21 si terrà ad Alessandria il seminario di perfezionamento musicale per giovani strumentisti "Il nuovo stile musicale del Settecento lombardo-piemontese: ricerca storico-critica, prassi esecutiva e aspetti produttivi", riservato a giovani musicisti diplomati o iscritti al corso superiore di violino, viola, violoncello, contrabbasso e clavicembalo. Il seminario porterà all'istituzione dell'Orchestra "Antonio Brioschi", composta dai migliori partecipanti al corso, promuovendo in tal modo l'impresa musicale giovanile sul territorio.
La prima esibizione pubblica della neonata Orchestra avrà luogo il 21 settembre alle ore 17 presso la Sinagoga degli Argenti di Casale Monferrato, con esecuzioni dell'ouverture di una sinfonia di Antonio Brioschi e della Cantata Ebraica nello stesso luogo in cui furono eseguite oltre 270 anni fa.
Il 20 e il 21 settembre si svolgerà inoltre, a chiusura del seminario, il convegno internazionale "Antonio Brioschi e il nuovo stile musicale del Settecento lombardo-piemontese: ricerca storico-critica, prassi esecutiva, aspetti produttivi": un momento di riflessione teso a raccogliere il repertorio sinfonico del Settecento lombardo-piemontese.
Nella settimana dedicata al seminario e al convegno, l'orchestra Atalanta Fugiens terrà altri due concerti inseriti nel cartellone del Festival MITO: il 20 settembre alla Cattedrale di San Pietro in Alessandria e il 22 settembre nella Basilica di San Simpliciano a Milano.
Nella foto: l'intervento di Gianfranco Pittatore che ha a fianco Vanni Moretto