Articolo »

  • 24 febbraio 2017
  • Casale Monferrato

Focus al Balbo di Casale: laboratori e formazione per tutti gli alunni

Sabato 18 febbraio, nei plessi dell’Istituto Superiore Balbo e Lanza, si è svolta la “Giornata dei focus”. Anche “Il Monferrato” è stato invitato a prenderne parte. Il nostro direttore, Pier Luigi Buscaiolo, ha chiesto ai ragazzi, che hanno seguito il focus sul giornalismo, un articolo che riassumesse l’iniziativa. Dal Balbo (il primo) ci è stato inviato un lavoro collettivo mentre gli alunni Giacomo Maragnani (il secondo) e Alessia Vassallo (il terzo) si sono cimentati nella cronaca dell’evento. Li pubblichiamo ringraziando per questa collaborazione. La “giornata dei focus” consiste in una serie di laboratori (appunto, i “focus”), tenute presso le aule degli istituti, a cui gli studenti possono partecipare per approfondire tematiche che incontrino le loro personali inclinazioni ancor più di quanto non lo possano fare le materie tradizionalmente insegnate; ed è proprio questo lo scopo della giornata: offrire un momento di formazione che allo stesso tempo valorizzi quelle esperienze e competenze che spesso non rientrano nella pratica didattica quotidiana. Infatti le tematiche offerte dai diversi interventi, circa trentacinque, attingevano da un bacino d’interesse molto ampio: le proposte spaziavano da “combattimenti medioevali” o “autodifesa”, a lezioni sul sistema bancario o sull’ attualissima problematica legata all’ immigrazione, abbracciando quindi sia argomenti di tipo socio-economico, sia anche di tipo culturale e ricreativo. Per la realizzazione di un così grande numero di focus, non è mancata la partecipazione di enti presenti sul territorio casalese, tra cui per esempio la Croce Rossa, il Comune di Casale Monferrato e la Polizia di Stato, che hanno tenuto laboratori l’una sulle problematiche riguardanti le emergenze su un piano internazionale, l’altra riguardo all’attuale tema del cyberbullismo. Inoltre, non solo gli studenti sono stati spettatori, ma alcuni hanno partecipato alla giornata nelle vesti di relatori, come per quanto riguarda il focus dedicato alla street art o quello tenuto in “aula amianto”, aula interattiva appositamente pensata per affrontare il difficile problema sicuramente molto sentito nelle nostre zone. Gli alunni dei plessi si sono detti soddisfatti di questa iniziativa che viene riproposta ormai da qualche anno dal preside Riccardo Calvo; particolarmente interessanti, a detta dei partecipanti, sono stati i focus che hanno trattato di argomenti di cui la maggioranza non era a conoscenza, e di cui quindi gli spettatori hanno potuto maggiormente beneficare; un esempio tra i tanti è quello del focus tenuto da Cristina Cattaneo, riguardante l’ antropologia forense, tema non certamente quotidiano. Anche l’ arte era presente sabato nelle scuole casalesi: numerosi infatti sono stati gli incontri incentrati su questo tema, sia per quanto riguarda le arti figurative, sia per quanto riguarda l’ambito musicale. I focus group sono un evento ormai irrinunciabile per gli alunni del Balbo e del Lanza, che da anni permette a noi ragazzi di imparare “cose nuove” al di fuori del contesto scolastico. Sono momenti di approfondimento autogestiti e organizzati dagli studenti e dai rappresentanti d’istituto con l’intento di dare spazio ai nostri interessi. Quest’anno sono oltre quaranta i focus organizzati, con la partecipazione di relatori illustri, degli studenti stessi e di alcuni professori che si sono fatti carico di trasmettere le loro passioni a noi studenti. La giornata si è divisa in due turni da due ore ciascuno e gli studenti hanno potuto scegliere in base ai loro interessi e alle loro curiosità due focus, uno per turno. Anche l’edizione di quest’anno aveva tipologie di focus molto variegate: da “Donne violenza zero” a “Scrittura creativa” passando per “Hip-Hop”. Tra gli intervenuti c’era anche l’antropologa forense Cristina Cattaneo che ha lavorato a numerose indagini tra cui quelle del delitto di Yara Gambirasio. Come dicevamo, sono stati tanti i temi toccati: “Alimentazione e sport” (Monichino), “Libera contro le mafie” (Zummo), “Scrivere musica” (Bonfanti), “Psicologia, comunicare il movimento” (Bianchi), “Street art” (Zorgno), “Scrittura creativa” (Barbaglia), “HIP-HOP” (Pirrone), “Come diventare giornalista” (Buscaiolo), per “Borse e banche” (Figini), “Noi e il Monferrato” (Biglia), “Da un capo all’altro del mondo” (guidato da alcune studentesse), “Essere medico oggi” (Calvo), “Yoga della risata” (De Amicis), “Autodifesa” (Novelli), “Come nasce un film” (Marchese), “Le lingue ai giorni nostri” (Rizzetto), per “Arambè” (Schiavone), “Biblioteche e archivi” (Botta), “Immigrazione” (Celoria e Sadio)... e molti altri Gli studenti intervistati hanno confermato l’utilità e la riuscita di questa edizione dei Focus Group. Tutto questo grazie al lavoro di relatori, dirigente scolastico, professori, alunni in particolare i rappresentanti d’Istituto Emanuele Cabiale (5° B linguistico), Jessica Marinoni (5° A LES), Ludovica Andorno (4° B scientifico) e Nicola Mossone (2° A classico). Un merito speciale va al Comune di Casale per l’organizzazione di un focus sul cyber-bullismo, in collaborazione con le forze dell’ordine. Nella giornata di sabato 18 febbraio, gli alunni dei licei Balbo e Lanza, hanno avuto la possibilità di assistere ad alcuni focus groups. Grazie al preside e ai rappresentanti d’istituto della scuola, i ragazzi hanno avuto la possibilità di discutere su tematiche attuali o poco conosciute da loro scelte. Gli studenti hanno assistito a due lezioni a loro scelta di due ore ciascuna, dove hanno potuto confrontarsi ed ascoltare testimonianze di alcuni esperti in campo lavorativo e non. Gli ospiti sono stati molto coinvolgenti, hanno reso le lezioni interessanti e sono riusciti a dare risposte alle numerose domande dei giovani studenti. Ci sono stati esperti di qualsiasi ambito: musica, cinema,alimentazione e sport, pet therapy… “E’ stato difficile scegliere due lezioni a cui partecipare, mi piacevano tutte!”, dice una ragazza. Grande interesse ha destato, grazie alla passione vera della conduttrice Cristina Cattaneo, il focus su antropologia forense. C’è stata la possibilità di interagire con l’esperta che si è dimostrata molto chiara e aperta nel confronto con i giovani. «Focus ben strutturato. È stata disponibile nel consigliarmi il percorso più adatto per seguire le sue orme», dice una ragazza del Liceo Linguistico. Grazie all’associazione Libera i giovani hanno potuto ascoltare le testimonianze di Andrea Zummone, il quale ha illustrato la lotta alle mafie e i presenti sono rimasti colpiti dal fatto che la mafia non è presente solo al Sud Italia. Coinvolgenti e divertenti sono stati i rappresentati del focus ‘Yoga della risata’, avente come ospite De Amicis. Altrettanto coinvolgenti sono state la docente Pirrone e un’alunna del Lanza, Tibaldi, che hanno tenuto il focus “Shall we street dance”. Un altro focus che ha riscosso molto successo tra i giovani è stato il focus “Un cane per amico- pet therapy”. I ragazzi hanno avuto la possibilità di interagire con i cani e di capire quanto il rapporto con un animale possa essere importante per persone con handicap. Il Comune di Casale ha tenuto un focus sul cyber bullismo, un argomento di cui si parla poco e che dovrebbe essere approfondito maggiormente nelle scuole. Tra i focus più innovativi ed interessanti troviamo il focus “Vita da carcere”, tenuto dalla docente Pintus. Entrare nella mente di un carcerato è una capacità che poche persone riescono ad avere e ha destato molta curiosità tra i giovani. Alcuni focus sono stati tenuti da docenti del liceo, come ad esempio il focus tenuto dalla prof Figini, che è riuscita brillantemente ad illustrare ciò che c’è alla base di mercati finanziari, banche e borse, un argomento importantissimo del quale non si conosce mai abbastanza. Oltre ai professori, anche alcuni studenti ed ex studenti hanno tenuto focus come Street Art, Circle Song, Fare la make up artist mentre alcune studentesse hanno illustrato in breve la loro esperienza all’estero della durata di un anno. Anche il direttore del giornale “Il Monferrato” ha tenuto un focus sul come diventare giornalisti, dimostrandosi disponibile ed aperto con i giovani studenti: «È stato molto sincero con noi. Abbiamo capito che la strada per diventare giornalisti è una strada in salita, ma ci ha fatto capire che la passione è la chiave per il successo».

Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Doriano Costanzo

Doriano Costanzo
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!