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Giovedì 25 settembre
Celebrate ventiquattro donne coraggiose... ma il Percorso si amplierà ancora
A Lu e Cuccaro Monferrato il rispetto delle donne è sacro

Alla presenza del presidente della Provincia, Luigi Benzi, del predecessore che aveva avviato il progetto, Michele Fontefrancesco, del sindaco di Occimiano, Sandro Deambrosis, della vice presidente del Centro Antiviolenza me.dea, Carlotta Sartorio, il sindaco di Lu e Cuccaro Monferrato ha mantenuto la promessa di ampliare il Percorso delle Donne Coraggiose inaugurato il 16 Aprile 2017 con Zonta Club Alessandria.
Sul belvedere di Lu, con un nugolo di bambini di tutte le età dal nido alla quinta della primaria, giovedì 25 settembre, si è letta una bella pagina di storia locale: sulle panchine rivolte all’orizzonte sono tornate le targhette che celebrano donne che hanno reso il mondo un posto migliore dove vivere, con coraggio e determinazione in tantissimi campi.
Da lì, il Percorso disseminato di panchine e di targhette affisse anche su manufatti come il peso pubblico, muretti e altro, arriva fino a piazza Liedholm a Cuccaro Monferrato. Ciascuna delle 24 donne al quale è dedicato raccontano esempi che hanno ispirato migliaia di donne e bambine in tutto il mondo, anche localmente.
E così la prima è Tina Anselmi, partigiana, madre costituente della Repubblica e prima donna Ministro in Italia, l’ultima è Suor Elvira, fondatrice della comunità Cenacolo, con famigliari anche nei pressi di Alessandria. In mezzo donne coraggiose come Amelia Earhart, Lella Lombardi o Alfonsina Strada rispettivamente a bordo di aerei, auto di Formula 1 o a cavallo di una bicicletta, ma anche come Masha Amini, Malala, Rosa Parks, Tina Lagostena Bassi e Maria Magnani Noya, Zontiana doc. Tante le donne “STEM” da Rachel Carson, che si è battuta perché il dannosissimo DDT fosse tolto dal commercio a Rita Levi Montalcini, imprenditrici visionarie come Luisa Spagnoli, e poi la giornalista Ilaria Alpi, e ancora Anna Frank, Grazie Deledda….
A metà percorso è stata inaugurata la Panchina Arancione per l’eliminazione della violenza sulle donne, grazie alla concessione al Comune di un appezzamento di terreno da parte di Diego Cappelletto.
«Con il Comune di Lu e Cuccaro Monferrato abbiamo intrapreso anni fa una collaborazione che prosegue perché il mondo si può cambiare se continuamente si alimenta la cultura dei diritti umani, del rispetto, dell’educazione diffusa. Zonta interverrà nella scuola primaria per far emergere i valori che queste donne rappresentano e sappiamo di trovare bambine e bambini attenti che ci aiuteranno a costruire un mondo migliore per loro e per chi verrà», afferma Nadia Biancato, presidente di Zonta Club Alessandria.
Le due inaugurazioni sono state accompagnate dalla lettura di alcune poesie scritte da Andrea Giordano appositamente per l’evento.
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