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  • 15 aprile 2011
  • Casale Monferrato

Nessuna estorsione al cliente Assoluzione per la maga Mady

Non è stata raggiunta la prova e il processo per concorso in tentata estorsione che vedeva imputata la 66enne Antonietta Manetta, residente ad Asti, conosciuta come “maga Mady”, si è concluso con un’assoluzione. Presunta vittima un anziano astigiano al quale la Manetta aveva fatto conoscere una giovane donna, poi diventata la sua amante, a sua volta rinviata a giudizio per estorsione e tentata estorsione, già condannata con rito abbreviato a 2 anni 6 mesi di reclusione per entrambi i capi d’accusa, dopo aver spillato 4500 euro al suo anziano spasimante minacciandolo di consegnare a sua moglie i bigliettini con le frasi d’amore che lui le inviava quando si frequentavano. Richieste di denaro che, secondo l’accusa, si fecero più pesanti e pressanti, supportate anche da Antonietta Manetta. In pratica le due donne sarebbero arrivate a chiedere 50mila euro all’astigiano adultero per non far leggere alla sua consorte le lettere compromettenti. Il destino dell’uomo incrociò i Carabinieri che vennero a conoscenza del fatto seguendo un’altra indagine. I fatti contestati alla Manetta risalivano al 2004.

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Valentino Veglio

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