Siltal: commesse fino ad aprile per due linee. Entro il 10 si paga la cassa
di Massimiliano Francia
Siltal ha «messo in cascina» ordini per 30-35mila conservatori gelato per la prossima stagione, cosa che dovrebbe consentire (nello stabilimento di Ticineto) di proseguire con la produzione fino alla fine marzo o ai primi giorni di aprile 2008.
Prodotto che verrà messo in catena però solo a dicembre su due linee, mentre a ottobre e novembre si continuerà con la produzione degli asciugatori, prima su una linea e poi su entrambe.
Complessivamente verrebbe impegnato il 70% delle forza lavoro, 180-200 persone come media mensile.
Sono le notizie emerse durante l'incontro tra organizzazioni sindacali e dirigenti della Siltal, fra cui il manager Evasio Novarese, e che fanno intravedere una possibilità di ripresa per il gruppo del freddo di Gabrio Caraffini, che deve pian piano rimettere
L'incontro si è svolto a Roma mercoledì alle 16 presso la sede del sindacato metalmeccanici, presente anche il vicedirettore dell'Unione Industriale Michele Pesce e il capo del personale, oltre alle rappresentanze sindacali di Bassano Pignataro e Alessandria e ai responsabili nazionali di Fim, Fiom e Uilm.
L'incontro è servito a fare il punto della situazione stabilimento per stabilimento.
Tra gli argomenti centrali del confronto – spiega Mirko Oliaro, Fiom-Gcil - i passaggi per garantire la liquidità all'azienda; ci hanno confermato che entro fine anno verrà costituito un fondo immobiliare per garantire il capitale sociale, fondo già approvato dalla Banca d'Italia.
«Nel frattempo la liquidità dovrà essere garantita dalla proprietà e questo potrebbe creare difficoltà su approvvigionamenti e pagamento stipendi», teme Oliaro che sottolinea però che i dirigenti hanno garantito che non dovrebbero esserci problemi. «Vedremo...».
Intanto per quanto quanto riguarda gli anticipi di cassa integrazione da parte della Provincia di Alessandria martedì la commissione competente ha dato il via libera all'operazione, e in tempi brevi - entro il 10 novembre - dovrebbe essere garantito un primo versamento rispetto agli arretrati per la cassa integrazione di Siltal (4 giorni di luglio, 15 di agosto, mensilità di settembre e di ottobre) nel rispetto dei tetti massimi stabiliti per questo tipo di intervento.
Per la IAR invece era stata presentata la domanda ma mancava la firma di uno dei commissari e nei prossimi giorni dovrebbe essere risolta anche tale questione.
Buone notizie infine dal ministero: «Sappiamo che il decreto ministeriale per Siltal e per IAR sarà a breve firmato dal ministro», cosa che sbloccherà il pagamento della cassa integrazione risolvendo anche al questione relativa alla cassa integrazione.
Nella foto Mirko Oliaro, segretario territoriale della Fiom-Cgil