Articolo »

Succede a Camino

Sposarsi al tempo del Coronavirus, con la fede nuziale posta sopra il guanto

Sabato scorso sono convolati a nozze il casalese d’origine Simone Boggio, da qualche anno residente a Brusaschetto, e bielorussa Anastasiya Ashmankevich

Tra mascherine, tamponi, misure restrittive e, poi ancora, distanziamento sociale, persone positive, morti e guariti, nel tempo del Coronavirus c’è anche chi si sposa.

Succede a Camino dove, sabato scorso, sono convolati a nozze il casalese d’origine Simone Boggio, da qualche anno residente a Brusaschetto, e bielorussa Anastasiya Ashmankevich. In piena ottemperanza alle disposizioni contenute nei recenti Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, la cerimonia si è svolta nel rispetto del distanziamento tra testimoni, sposi e il sindaco Giorgio Rondano, con le mascherine in volto e i guanti alle mani. Con un po’ d’effetto tra gli sposi, la fede nuziale è stata indossata sopra al guanto di lattice. Presente in video chiamata, anche la nonna dello sposo, mentre la caminese Halyna Romanyuk ha fatto da interprete, parlando, la sposa, solamente in lingua russa. Al termine della celebrazione, la mascherina è stata sollevata pochi istanti, solamente il tempo di scambiarsi il bacio di rito, gustare una golosa bignola e condividere uno spumeggiante prosit. “Sono lieto che la nostra comunità si arricchisca di una giovane coppia e, un domani, speriamo anche di qualche piccolo residente in più” ha augurato alla giovane coppia il sindaco Rondano.


Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Marco Imarisio

Marco Imarisio
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!