Via Ottavi a Casale, scritte graffitare sui muri degli edifici

di p.l.r.

Continua il rapporto collaborativo tra l’Associazione Guardie Ambientali d’Italia - Sezione di Casale Monferrato - e il Comune per quanto riguarda la tutela dell’ambiente e del verde pubblico con scadenza nel 2020. Per la parziale copertura delle spese sostenute dall’associazione, connesse all’espletamento delle attività, il Comune ha riconosciuto un importo massimo annuo di 1500 euro per il triennio 2018-2020.

Tutto questo - precisa la delibera della Giunta - in considerazione del fatto che l’Amministrazione intende promuovere e diffondere l’informazione e l’educazione ambientale, tutelare la corretta fruizione del territorio anche sanzionando eventuali trasgressori di legge e regolamenti municipali.

Valutata dunque positivamente l’esperienza delle Guardie Ambientali d’Italia e ritenuto opportuno proseguire la collaborazione in coordinamento con il ‘Progetto Decoro’ recentemente attivato, il Comune ha decio di continuare la collaborazione.

Intanto, l’attività di volontariato della sezione casalese delle Guardie Ambientali d’Italia prosegue intensamente con le segnalazioni.

Ultima in ordine di tempo è quella di via Ottavi, dove sono comparse scritte graffitare sui muri delle case. Secondo le segnalazioni, si tratterebbe dell’opera di alcuni gruppi di giovani che stazionano durante le ore notturne nella via, bighellonando e rendendosi anche protagonisti di schiamazzi.

I volontari casalesi delle Guardie Ambientali d’Italia, nel corso della loro attività, si sono occupati in maniera approfondita di segnalare agli organi competenti rifiuti abbandonati sul lungo Po, nell’area del Parco, discariche a cielo aperto (una su tutte uella ai margini della strada per Vercelli), con tanto di indumenti aabbandonati, plastica, bottiglie e ingombranti di ogni tipo.