Trino ha chiuso l'hub vaccinale: somministrate 15 mila dosi

Domenica scorsa c'è stata anche la visita dei vertici dell'ASL-AL

I volontari presenti domenica con le ultime due persone vaccinate

di Maurizio Inguaggiato

Si è chiusa domenica scorsa la campagna vaccinale all’hub che il comune di Trino ha allestito all’ex mercato coperto di piazza Comazzi. Negli ultimi giorni ci si è dedicati in particolare ai richiami, ma sono circa 288 i soggetti che si sono iscritti nell’ultima settimana - e che dovranno recarsi a vaccinarsi a Casale - dopo l‘introduzione del green pass che diventerà obbligatorio dal 6 agosto per accedere all’interno di bar e ristoranti. Di questi 36 sono temporaneamente esonerati per aver contratto la malattia da poco; 68 hanno già avuto una o più convocazioni ma non si sono presentati; 184 invece hanno una prenotazione già fissata nel mese di agosto all’hub vaccinale del Palafiere di Casale Monferrato. «Servirà la collaborazione di tutti per fare rispettare la norma - spiega il sindaco Daniele Pane - il controllo all’ingresso spetta ai gestori, con sanzioni che vanno dai 400 ai 1000 euro e alla terza violazione è prevista anche la chiusura del locale”. Tornando alle vaccinazioni, a Trino sono state somministrate 15 mila dosi a cittadini di tutto il territorio di appartenenza, in tutto sono state 8.000 le persone vaccinate e 200 volontari impegnati. A Trino nello specifico sono quasi 5.000 i soggetti vaccinati con prima dose o esclusi per aver contratto il covid negli ultimi mesi, pari al 78% della popolazione vaccinabile (Over 12 anni), mentre sono oltre 4.300 i soggetti che hanno concluso il ciclo vaccinale pari al 69% della popolazione vaccinabile (Over 12 anni). Nelle fasce d’età più a rischio, quelle degli Over 60, i vaccinati con almeno una dose sono circa il 90%, mentre con ciclo completo l’82%.

Nelle fasce d’età sottostanti questa la suddivisione dei soggetti residenti vaccinati: - 50/59: 77% con una dose, 74% ciclo completo; - 40/49: 74% con una dose, 67% ciclo completo; - 30/39: 65% con una dose, 60% ciclo completo; - 16/29: 61% con una dose, 46% ciclo completo; - 12/15: 23% con una dose, 9% ciclo completo. «Abbiamo fatto qualcosa di straordinario per una piccola città come la nostra - aggiunge Pane - se tutti gli iscritti si recheranno a vaccinarsi nelle prossime settimane, la percentuale di vaccinati residenti nella nostra città supererà la fatidica soglia dell’80%, quella “dell’immunità di Gregge” ».

Visita dei vertici dell’ASL-AL

Per l’ultimo giorno c’è stata la gradita visita dei vertici della Azienda Sanitaria Locale di Alessandria. «Il Direttore Generale dott. Luigi Vercellino, il Direttore Sanitario dott.ssa Sara Marchisio e il Direttore Amministrativo dott. Michele Colasanto hanno fatto visita alla nostra struttura per ringraziare e complimentarsi con tutti i volontari per l’enorme lavoro svolto durante tutti questi mesi» aggiunge ancora il sindaco. «Siamo tutti stanchissimi, ma molto felici e soddisfatti di aver contributo in modo importante a questa campagna a favore non solo della comunità trinese ma a tutto il territorio. Senza il prezioso contributo della nostra ASL sarebbe stato impossibile, quindi un grande grazie va anche e soprattutto a loro».

Te nuovi casi positivi

Intanto dopo 46 giorni in cui la città è rimasta “Covid Free”, al 28 luglio si sono registrati tre nuovi positivi, mamma, papà e bambino, quest’ultimo in età non vaccinabile. «Anche la mamma non è vaccinata, ma non c’è l’evidenza di eventuali focolai. Solo il padre era vaccinato ma con un sola dose e avrebbe dovuto fare il richiamo proprio in questi giorni. Monitoriamo lo stato di salute tramite il medico di famiglie, le USCA e il pediatra, augurando una pronta guarigione» conclude Pane.