A Giarole torna l'incanto di Ognissanti

Raccogliere offerte da destinare alla parrocchia e ai bisognosi del paese

di Massimo Castellaro

È tutto pronto a Giarole per il tradizionale appuntamento con l’Incanto di Ognissanti fissato oggi, giovedì 1 novembre, a partire dalle ore 15.30 sul sagrato della chiesa parrocchiale, in piazza San Pietro. Un evento storico, quello dell’Incanto, che ritorna puntuale ogni anno, fin dal 1860, il giorno dei Santi.

Nel ruolo di banditore Maurizio Verganti (nella foto) che proporrà, come sempre, alla popolazione e agli intervenuti i prodotti offerti dai giarolesi dando via ad una vera e propria asta, in alcuni casi avvincente. L’evento è promosso dal consiglio parrocchiale e il ricavato, come tradizione, sarà devoluto alla parrocchia giarolese; durante l’Incanto i volontari della Pro Loco distribuiranno cioccolata calda mentre una volta terminata la manifestazione, sempre la Pro loco ma presso la propria sede, proporrà un apericena.

Come noto l’Incanto ebbe origine per raccogliere offerte da destinare alle necessità materiale della parrocchia e ai bisognosi del paese, e analogo scopo benefico ha mantenuto anche oggi con buone somme raccolte grazie alla generosità dei giarolesi e degli abitanti dei paesi limitrofi che intervengono annualmente a questa originale manifestazione.

Tra i prodotti messi all’asta vi sono principalmente i frutti della terra, ma anche vini, animali da cortile e torte casalinghe anche se negli ultimi tempi non sono mancati cesti alimentari in generale. L’anno scorso la manifestazione fruttò la somma di 1575 euro con record giornaliero fatto registrare da una torta casalinga, ‘battuta’ a 110 euro, seguita da un bel cesto di conserve artigianali che l’abile banditore è riuscito a portare fino a 85 euro. Verganti ha raccolto alcuni anni orsono il testimone dallo storico banditore Sergio Gaviora, sulla cresta dell’onda per molti anni, preceduto a sua volta, tra gli altri, Oreste Barbesino.