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Calcio da tavolo
Subbuteo: Filippo Cubeta trionfa ancora a Reggio Emilia

Domenica 26 settembre a Reggio Emilia a "Subbuteoland", si è svolto il Challenger 150 di Calcio da Tavolo, torneo nazionale valido per il ranking FISCT. Ai nastri di partenza c'erano 44 atleti provenienti dal centro e nord Italia tra i quali anche i monferrini Filippo Cubeta, Giorgio De Lorenzi, Christian Fricano e Alex Incorvaia che è anche il presidente del club Subbuteo Casale.
De Lorenzi, al suo primo torneo dopo tanti anni, purtroppo esce al girone e nel torneo di consolazione deve arrendersi soltanto ai tiri piazzati esprimendo comunque un ottimo gioco e un’ottima crescita. Fricano e Incorvaia escono al girone per poi incontrarsi, dopo ben quattro partite a eliminazione diretta, nella finale del consolazione vinta dal presidente del club per 5-3.
Nel tabellone principale Cubeta elimina senza eccessiva fatica Alessandro Subazzoli (Sombrero Perugia) con un netto 6-1 durante i sedicesimi di finale e Pasquale Torano (Leonessa Brescia) 2-1 al golden gol nei di quarti di finale con una bellissima entrata al volo.
In semifinale Cubetatrova poi l’esperto Eddie Bellotto (Serenissima Mestre) che sconfigge per 3-1 grazie alla sua abilità nel “gioco al volo” sorprendendo in più occasioni l’avversario.
Ad attenderlo in finale c’è Alex Iorio della Stella Artois Milano, giocatore molto esperto e militante da molti anni in Serie A, che nei quarti di finale ha eliminato Saverio Bari al golden gol.
Cubeta inizia veramente bene il match portandosi sul punteggio di 3-1 alla fine del primo tempo, subito dopo il calcio d’inizio del secondo tempo realizza il 4-1 credendo di avere chiuso definitivamente questa finale, ma nei minuti successivi Iorio, grazie anche alla sua tenacia ed esperienza, riesce a segnare ben due gol e a portarsi a un passo dal pareggio; Cubeta riesce a mantenere il possesso della palla e ad aggiudicarsi, per la seconda volta consecutiva a distanza di sette mesi, il Challenger 150 di Reggio Emilia.
«È stata una vittoria sofferta e ambita - commenta Filippo Cubeta - in quanto c’erano giocatori forti ma soprattutto esperti in grado di limitare il mio gioco abbassando il ritmo delle partite. Sono stato abile nel far adattare i miei avverarsi al mio stile di gioco, e non viceversa, imponendomi in modo netto in quasi tutti gli scontri senza mai abbassare il ritmo se non negli ultimi minuti della finale.
È un risultato che conferma l’ottima crescita a livello tecnico ma soprattutto mentale che, a poco meno di quindici giorni dalla Serie A, mi dà ancora più stimoli a dare il meglio non solo a livello individuale ma sopratutto per il club di amici fraterni per il quale milito: Calcio Tavolo Barcellona».
Prossimi appuntamenti l'8-9 ottobre, Serie A a San Benedetto del Tronto e il 29-30 ottobre, Champions League a Reggio Emilia presso Subbuteoland.