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Coronavirus

Maturità 2020: di certo rimarrà nella storia

Nessuna tesina, si partirà da un argomento a scelta su una materia d’indirizzo precedentemente concordato con gli insegnanti.

La circolare ministeriale contenente le modalità per lo svolgimento degli esami di Maturità e della classe terza della Secondaria di Primo Grado, dovrebbe giungere a giorni. Nel frattempo, il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha palesato alcuni dei punti definiti e le perplessità, nonché le preoccupazioni da parte di medici, docenza e famiglie, non si sono fatte attendere.

Per la Secondaria di Secondo Grado, salvo variazioni in corsa, la data di inizio degli esami è fissata al 17 giugno prossimo e la prova sarà unica, orale e in presenza. E già su questa prima parte, sono in molti ad interrogarsi se, in assenza di certezze da parte della comunità scientifica, tra un mese e mezzo ci saranno già le condizioni di sicurezza necessarie, ovvero se l’intero territorio italiano sarà indistintamente pronto nei termini temporali. 

Membri di Commissione, studenti e testimoni dovranno rispettare il distanziamento interpersonale e indossare i dispositivi di protezione individuale ma, a conti fatti, la superficie delle aule non sarebbe sufficiente per contenere, in sicurezza, 9/10 persone (7 della Commissione + l’interlocutore + 1/2 testimoni). Inoltre, le previsioni sarebbero di portare in audizione massimo 6 studenti per commissione al giorno. I tre giorni, inizialmente previsti, potrebbero non essere sufficienti. Al Balbo i maturandi sono circa 250; al Sobrero 240, al Leardi 99 e al Luparia 52.

Relativamente alla prova: nessuna tesina, si partirà da un argomento a scelta su una materia d’indirizzo precedentemente concordato con gli insegnanti. Anche la valutazione cambierà: fino a 60 crediti la valutazione sul triennio e fino a 40 la prova d’esame che, oltre all’argomento concordato, consentirà allo studente di esporre liberamente la propria esperienza di alternanza scuola-lavoro, mentre per Cittadinanza e Costituzione si parlerà di Coronavirus. Avranno dunque maggiore peso la valutazione del triennio e le competenze acquisite.

Per gli studenti della terza media, invece, ci sarà una tesina preparata con i docenti, ma niente orale. Insomma, un esame inedito per un anno altrettanto e decisamente inedito, mentre, tra i più, c’è ancora chi lo avrebbe preferito online.


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Veronica Spinoglio

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