Le opportunità turistiche di un Monferrato accogliente

Lezione di Giovanna Ceccherini per il corso Turismo

di Chiara Cane

«Il Monferrato deve essere un luogo di accoglienza e di ospitalità, che contribuisca a creare benessere, rendendo il nostro pianeta un posto migliore e più accogliente». Partendo da questo assunto, Giovanna Ceccherini, titolare di Mediterranea Cnsulab e membro del Comitato Scientifico di Gran Monferrato, nei giorni scorsi, ha introdotto il webinar sul Marketing Turistico rivolto agli studenti delle classi V del corso Turismo dell’Istituto Leardi.

In particolare, la Ceccherini ha spiegato mission e obiettivi del Consorzio, quali, tra gli altri, «la creazione di un brand identificativo del territorio e di un nuovo modo di fare incoming turistico».

«Nel nostro percorso formativo, già studiamo che cos’è e come viene predisposto un piano di marketing territoriale - ha spiegato la studentessa Sara Izzo - tra i diversi temi, abbiamo affrontato l’analisi Swot del Monferrato, individuandone i punti di forza e di debolezza, nonché le opportunità e le minacce».

«Con la relatrice - ha proseguito Alessandro Foti - abbiamo condiviso i prodotti turistici e i target che possono rendere il brand Monferrato forte e attrattivo, quali: cultura, turismo verde e sportivo nella natura, castelli e paesaggi dal sapore medievale».

Si è parlato, dunque, di turismo esperienziale, enogastronomia, percorsi spirituali, di meditazione di paesaggi unici e, anche, di turismo di prossimità e di city break: «Lo smart working tra le nostre colline può essere un modo molto piacevole di lavorare».

«Ospitalità e accoglienza non significano solo strutture ricettive e cordialità - chiosano gli alunni - la forza di attrazione di un territorio dipende dall’azione condivisa di imprese, enti pubblici e dalla partecipazione attiva e consapevole della comunità»