Moncalvo, viabilità a rischio: il Comune correrà ai ripari

di Chiara Cane

La pericolosità di corso XXV Aprile e di Valle San Giovanni, attraversata dalla SP 457 Casale-Asti, sono in queste settimane al centro delle preoccupazioni dei moncalvesi residenti in zona, tanto da richiedere all’amministrazione comunale un pronto intervento. L’alta percorrenza, la velocità e gli incidenti sono infatti elementi che gli stessi residenti hanno riscontrato importanti e rispetto ai quali è ritenuta necessaria una concreta azione da parte del Comune.

A parlarci è il vicesindaco Mario Zonca che ci riferisce i dati comunicati nei giorni scorsi da una società incaricata alla rilevazione. Dall’indagine svolta su 8 giorni consecutivi per 24 ore al giorno sono effettivamente emersi dati non trascurabili, ma vediamoli nel dettaglio.

In Valle San Giovanni in 8 giorni sono transitati 27.750 veicoli, con una media di 3.180 al giorno; di questi, 3.409 (il 13,24%) hanno rispettato il limite della velocità fissata ai 50 km orari, mentre le infrazioni, per aver superato i 50 km/h, sono state ben 22.345 (86,76%) e, di queste, 589 (2,29%), sono state oltre i 90 km/h.

Situazione analoga per quanto riguarda la viabilità in corso XXV Aprile: in 8 giorni il transito è stato di 28.200 veicoli, con una media di 3.525 al giorno; le auto che hanno rispettato il limite orario sono state 8.791 (31,17%), quelle oggetto di infrazione per averlo superato sono state 19.409 (68,83%) di cui 343 (1,22%) transitate ad una velocità superiore ai 90 km/h. «Sulla base di tale rilevamento - ha anticipato Zonca - nel corso della prossima giunta comunale discuteremo il tipo di intervento da adoperare, per contrastare l’alta velocità e contenere il pericolo di incidenti».

Al momento viene distaccato un vigile urbano per presidiare le tratte in questione, ma evidentemente non è sufficiente. «È probabile - ha continuato il vicesindaco Zonca - che ricorreremo all’installazione di dissuasori della velocità. Valuteremo quali, tra quelli presenti sul mercato, risulteranno maggiormente adatti alle strade in questione, considerando altresì che, la SP 457 è una strada di pertinenza provinciale e non comunale».