Bauli, da Villanova a Castel d’Azzano: quanti andranno? Lunedì vertice a Casale con i sindacati
di p.l.r.
La decisione della Bauli di trasferire la linea produttiva dei prodotti Buondì, Yo Yo, Girella e Krumiri Bistefani a Castel d’Azzano e di chiudere lo stabilimento di Villanova ha destato grande preoccupazione.
Tra i 112 dipendenti dell’azienda dolciaria che la Bauli aveva acquisito dalla Bistefani si sta meditando cosa fare: alcuni stanno pensando di trasferirsi, ma per altri - e sono la grande maggioranza - si apre lo spettro della perdita del posto di lavoro.
Lunedì 21 marzo, alle ore 14.30, il sindaco Titti Palazzetti e il collega di Villanova Monferrato Mauro Cabiati riceveranno a Casale Monferrato una delegazione sindacale per affrontare le problematiche. E intanto si moltiplicano gli interventi dei politici: l’obiettivo è quello di raggiungere un’intesa con la proprietà e di coinvolgere Regione e Unione Industriale per trovare nuovi sbocchi occupazionali in una zona, quella del Casalese, colpita dall’emergenza lavoro.
Il servizio su Il Monferrato di venerdì 18 marzo 2015