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Oro, incenso e mirra

La Macchina Magnifica: tour tra i presepi in Monferrato

Visita guidata alle Natività di Grana, Frinco e Castagnole

Un momento dell'iniziativa che si è tenuta a Grana

Un weekend con protagonisti i presepi. Domenica scorsa, 18 dicembre, “La Macchina Magnifica” ha fatto tappa a Grana, Frinco e Castagnole Monferrato portando turisti e monferrini a conoscere i piccoli comuni del Monferrato astigiano e a visitare i presepi della rassegna “Oro incenso e mirra – Presepi in Monferrato”. Un tour guidato con artisti e attori che ha portato i visitatori tra panorami di collina, visite e animazione fra antichi borghi e castelli.

A Frinco “l’appuntamento è iniziato con la sosta a San Defendente dove gli attori sotto la regia di Massimo Barbero hanno intrattenuto i turisti e le persone locali intervenute – spiega il sindaco Luigi Ferrero -. Dopo la colazione offerta dalla pro loco cittadina la visita è proseguita verso il centro storico, dove è presente il presepe nella chiesa della Confraternita di San Bernardino, facendo una tappa intermedia per vedere il presepe allestito dai bambini della scuola primaria. Dopo un momento musicale si è raggiunta la piazza sotto il castello, alcune notizie relative al nostro maniero e la discesa ai voltoni per lo spettacolo teatrale finale”.

A Castagnole Monferrato il tour ha portato alla Tenuta La Mercantile dove si è potuto vedere la rassegna dei 100 presepi tra cui il Presepe del Vino, opera di Marco e Piera Roggero e di Stefano Parodi ispirato alla vendemmia, e la nuova mostra “Il Vangelo delle Colline” sulle tracce del Quarto Re Mago. L’esposizione, curata da Antonio Catalano con la consulenza antropologica di Piercarlo Grimaldi e l’allestimento di Agnese Falcarin, conduce i visitatori sulle tracce di questo personaggio che ha smarrito la stella, ha vagato per trentatré anni impegnando la sua vita ad aiutare i poveri e gli oppressi, e infine è giunto a Gerusalemme.

Protagonista del weekend anche Grana Monferrato, come racconta Gianfranco Balliano, presidente dell’associazione “Grana Arte e Tradizione” che insieme al sindaco Cristiano Gavazza ha accolto i turisti nel piccolo borgo monferrino. “Dopo la visita al presepe ‘Nino di Muzio’ si è potuto assistere a uno spettacolo di assoluto interesse messo in atto sul sagrato della parrocchia dedicata all’Assunta dagli artisti che accompagnano questo tour, ovviamente incentrato sulla Natività. Si è trattato di una rappresentazione allegorica, dove un pastore in atto di recarsi a rendere omaggio al Bambino Gesù accorgendosi che il suo cane è morto decide di non andare a trovare colui che è appena nato, non sentendosi di condividere la gioia degli altri pastori. A questa sua decisione segue però un fatto inaspettato: il cane non è morto. Ecco che il pastore vede in Gesù il dono di fare miracoli e decide di offrire tutto il suo gregge a Gesù e offre in dono alla Madonna anche il suo cane a guardia del Bambino. Emblematica è la risposta della Vergine Maria: ‘tra poco anche il mio Figlio sarà pastore, pastore di uomini e gli uomini non hanno bisogno di cani da guardia, ma di amore’”. Terminata la raffresentazione, artisti e viaggiatori sono stati accompagnati a visitare la chiesa parrocchiale, il nuovo Museo e la bancarella di Natale.

Al termine per del giro, tutti a pranzo presso la Pro Loco di Grana. La Macchina magnifica è realizzata grazie al supporto dell’Ecomuseo Bma e realizzata con Archivio teatralità Popolare insieme a “Oro incenso e mirra – Presepi in Monferrato”. La rassegna di presepi proseguirà nei dieci comuni del monferrato astigiano sino al prossimo 6 gennaio. Info presepinelmonferrato.it


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