Articolo »

Tentano il furto dentro il bar ma trovano i Carabinieri ad attenderli: due arrestati

Un’operazione condotta dai Carabinieri di Moncalvo ha portato, nella notte fra sabato e domenica, all’arresto di due giovani romeni, colti in flagranza di reato mentre si erano introdotti all’interno del bar “La Tavernetta” di corso XXV Aprile, sulla strada per Asti. L’attività commerciale, che effettua anche servizio di tabaccheria e ristorante lungo la trafficata “lea” - come la chiamano i moncalvesi - in questi ultimi anni è stata svariate volte oggetto di furti e rapine. In un’occasione infatti, vi era stato anche il ferimento di un componente della famiglia Boido, titolare dell’attività commerciale, più volte danneggiata dalle incursioni dei malviventi. Ad attirare l’attenzione dei malintenzionati potrebbero essere l’incasso ma anche le mazzette di biglietti “Gratta & Vinci”, da destinare ad uno smercio illegale. Nella giornata di venerdì i titolari avevano notato movimenti sospetti di alcuni avventori che avevano destato preoccupazione, inducendoli a segnalare i sospetti alla locale caserma dei Carabinieri, in particolare al comandante William D’Ecclesiis. Da qui la decisione dei militari di presidiare, soprattutto di notte, il locale, nel timore che i malviventi potessero entrare in azione nei giorni immediatamente successivi e magari proprio nella notte fra sabato e domenica, sfruttando la chiusura festiva che avrebbe dato loro maggior respiro nel portare a termine il colpo e ne avrebbe magari ritardato la scoperta. E così è stato. Nella notte di domenica due ombre sono state viste aggirarsi nel retro del locale. In un primo momento - orse perché disturbati dal passaggio di qualche auto nella retrostante via Piacenza - i due avrebbero rinunciato a procedere. Poi, più tardi un nuovo avvicinamento. Questa volta si sarebbero spinti fino alla terrazza della “Tavernetta”, nella parte retrostante la trafficata e molto illuminata via per Asti, armeggiando con piede di porco, cacciavite e tronchese sulla porta-finestra che da accesso al locale. Ma una volta entrati all’interno, ad attenderli hanno trovato i Carabinieri di Moncalvo presenti con il maresciallo Christian Musso e il carabiniere scelto Santo Gallo mentre dall’esterno il comandante D’Ecclesiis monitorava l’evolversi degli eventi. I due non si sono arresi all’intimazione dell’alt tentando la fuga e scaraventando un tavolino contro i militari. Nell’agitata fase di arresto, uno dei due romeni veniva subito immobilizzato dai Carabinieri mentre il secondo riusciva a fuggire, dirigendosi verso l’auto - una Opel Corsa scura - lasciata in sosta lungo il corso, in direzione del centro cittadino. Pochi istanti dopo i militari riuscivano a individuare e fermare anche il fuggitivo decretando l’arresto poco prima dell’alba. A finire in manette Catalin Oancea, 26 anni il prossimo 14 dicembre, residente a Fenis, in valle d’Aosta, e Stefan Chirvase, senza fissa dimora ma con un domicilio ad Asti presso un fratello, il quale ha dichiarato di non essere ancora maggiorenne. Ha spiegato di essere nato il 14 ottobre 1994 ma la radiografia ossea alla quale è stato sottoposto sembra confermare la sua maggiore età. L’accusa è di concorso in tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Uno dei due dovrà rispondere anche di aver reso false dichiarazioni in merito alla propria identità. Ieri mattina, lunedì, si è svolta l’udienza di convalida al cospetto del giudice Antonio Marozzo e del p.m. Valeria Fazio. L’arresto è stato convalidato e per i due - assistiti d’ufficio dall’avv. Elisabetta Mordiglia - è stato disposto l’obbligo di dimora con divieto di uscire di casa dalle 20 alle 7, in attesa del processo che sarà celebrato il 17 ottobre prossimo.

Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Enea Morotti

Enea Morotti
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!