Arrestati dopo un inseguimento due giovani astigiani che non si erano fermati all’alt dei Carabinieri

Ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Sono le accuse con le quali un 22enne e un 20enne abitanti in provincia di Asti, sono stati arrestati nella notte tra domenica a lunedì.

Erano a bordo di una Ford Focus risultata provento furto avvenuto nella giornata di domenica nell’astigiano ai danni di un 41enne albanese. 

Con loro viaggiano altri quattro passeggeri: un 16enne, due 17enni e un 20enne. Nel transitare lungo la SP 457 nel Comune di Cesereto, non ottemperavano all’alt imposto dalla pattuglia dei Carabinieri di Ottiglio, dandosi alla fuga a velocità sostenuta.

Il tempestivo inseguimento dei militari dell’Arma, coadiuvati da altre pattuglie presenti sul territorio nel frattempo allertate dalla centrale operativa, consentiva di bloccare il veicolo fuggitivo a Casale Monferrato, dove i due arrestati scesi dal mezzo continuavano la loro fuga a piedi, facendo perdere temporaneamente le loro tracce.

Immediate ricerche eseguite da una pattuglia del nucleo radiomobile, con l’appoggio di una volante della Polizia di Stato, consentivano di rintracciare i fuggitivi nei pressi dell’Hotel Candiani ove venivano bloccati e dichiarati in arresto.

A bordo del mezzo venivano trovati 15 chilogrammi di cavi elettrici risultati provento di furto, arnesi da scasso e due braccialetti in argento.

I due arrestati sono stati condotti nel carcere di Vercelli a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre nei confronti degli altri quattro è scattata una denuncia a piede libero  per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale in concorso. Il veicolo e la refurtiva verranno successivamente restituiti ai legittimi proprietari.