Edilizia: in provincia 51 imprese in meno, ma Casale è in aumento
di Carlo Beltrame
Scorrendo alcune pagine del Censis dedicate alla crisi edilizia abbiamo trovato questa esclamazione: «Goodbye edilizia? Non possiamo permettercelo. Anche se non sembra facile». Viene ricordato che il valore aggiunto prodotto dall’industria edilizia in Italia nel 2013 è inferiore, in termini reali, del 26,7% rispetto a quello del 2007, l’anno precedente all’inizio della grande crisi. E così nell’edilizia residenziale si è registrato non solo un ridotto volume di nuovi interventi, ma anche il progressivo passaggio dall’attività costruttiva a una prevalenza di manutenzione e recupero diffuso, che rappresentava nel 2013 ben il 69% degli investimenti complessivi in edilizia residenziale.
Si parla, però, pure in sede Ance (l’associazione nazionale costruttori edili) di cenni di ripresa che si intravedono anche nei rapporti 2014. Spostando la lente sulla nostra realtà monferrina, secondo i dati della Camera di Commercio di Alessandria, le aziende alessandrine sono per lo più piccole e piccolissime imprese. Ma in alcune zone, come il Tortonese e i centri zona, abbiamo imprese di rispettabile ampiezza, operanti particolarmente nel settore dei lavori pubblici.
Sul totale delle 6,942 imprese del settore registrate in provincia, i sette centrizona contano per il 57,1%. Il settore ha in provincia una diffusione molto capillare, è presente in pratica ovunque, anche solamente con un’unica impresa ad Avolasca, a Bozzole, a Denice, a Malvicino, a Montemarzino, a Olivola, a Roccaforte Ligure, a Treville... E sono numerosissimi i comuni con due sole imprese edili come ad esempio Castellania, Cuccaro, Paderna, Volpeglino…
Nel corso del 2014, tra le imprese del settore in esame della provincia, si sono registrate 419 iscrizioni e 470 cancellazioni, ma nel comune di Casale il bilancio è risultato positivo con 38 iscrizioni e 31 cessazioni, come positivo è risultato il bilancio nel comune di Alessandria, con 120 iscrizioni fronteggiate da 116 cessazioni. A Valenza abbiamo invece avuto 5 iscrizioni e 12 cessazioni. La graduatoria dei comuni del Casalese con il maggior numero di imprese delle costruzioni evidenzia, oltre a Casale, una buona presenza in alcuni comuni della Valle Cerrina, a Fubine, Ticineto, Balzola, Borgo San Martino, Frassineto Po e Occimiano.
servizio completo su "Il Monferrato" di venerdì 10 aprile