Rimane folgorato durante il furto in una cabina Enel: ora rischia l'amputazione dei piedi
di b.c.
Rischia l’amputazione dei piedi il casalese che la scorsa settimana aveva tentato di rubare del rame in una cabina dell’Enel, rimanendo folgorato.
Per lui e il fratello, 36 e 43 anni entrambi residenti in città, è pure scattata una denuncia - in stato di libertà per il reato di concorso in tentato furto aggravato - da parte dei Carabinieri.
È accaduto che nella notte tra mercoledì e giovedì, i militari dell’Arma venivano attivati dal personale medico del pronto soccorso del Santo Spirito che segnalava il ricovero nel reparto di Rianimazione di un uomo che presentava gravi lesioni alle mani e soprattutto ai piedi dovute a folgorazione e riportate - a suo dire - a causa di un incidente domestico. Invece dopo indagini e accertamenti è stato scoperto il tentato furto.
Nella cabina presa di mira dai ladri arriva una tensione di 15mila volt: la scarica è stata talmente violenta che ha fatto “esplodere” le scarpe di uno dei due fratelli, che solo per miracolo non è morto sul colpo.