“La città dei vivi” e “Uno sguardo dal ponte” nel febbraio al Municipale

Popolizio e il dramma di Arthur Miller

di Andrea Mombello

Giovedì 9 febbraio alle ore 21 torna la prosa al Municipale con “La città dei vivi” (scritto da Nicola Lagioia con la collaborazione di Alessia Rafanelli, con Nicola Lagioia, regia Luca Micheli, produzione Chora Media) Nicola Lagioia ci conduce per le strade buie della città eterna fino a un anonimo appartamento della periferia romana, dove il 4 marzo del 2016 viene ucciso Luca Varani. Un viaggio alle origini del male in una performance sonora in cui il romanzo culto, diventato un podcast Chora, si trasforma in un’esperienza live. Le parole di Nicola Lagioia, la musica di Luca Micheli e le testimonianze sonore dei due assassini, Manuel Foffo e Marco Prato, registrate durante gli interrogatori, ci portano a farci chiedere: “Quanto è breve la distanza che ci separa da un assassino?”.

Lunedì 20 e martedì 21 febbraio alle 21 Massimo Popolizio interpreta “Uno sguardo dal ponte”. Il destino ineluttabile, da cui si può essere vinti e annientati, guida la trama di questo capolavoro della letteratura americana. Il dramma di Arthur Miller, scritto nel 1955 a partire da un brutale fatto di cronaca, narra le disavventure di un immigrato italiano a New York, dilaniato da una morbosa passione. Massimo Popolizio ne fa un grande racconto teatrale con la potenza espressiva di un film. Ambientato in una comunità di immigrati siciliani a Brooklyn, Uno sguardo dal ponte è il dramma della gelosia di Miller. Un grande affresco sociale, ma anche il ritratto di un uomo onesto, Eddie Carbone (Massimo Popolizio), compromesso e sconfitto da una incestuosa passione erotica. Il testo ancora oggi concentra una serie di temi scottanti e attuali: la fuga dalla povertà, le tensioni dell’immigrazione clandestina, la caccia allo straniero e gli affetti morbosi che possono dilaniare una famiglia. In scena Valentina Sperlì, Raffaele Esposito, Michele Nani, Gaja Masciale.

Info e biglietti sul sito VivaTicket.