Pugno al calciatore nella rissa in campo: gli fratturò la mandibola. A processo
Udienza ieri in Tribunale a Vercelli del processo che vede imputati per lesioni personali aggravate il 29enne Andrea Scorrano, residente a Rivalta Bormida, e Gianmarco Starno, 35 anni, di Rosignano. I fatti si riferiscono ad una rissa scaturita durante il secondo tempo di Giarole-Ponti, incontro di calcio di seconda categoria svoltosi l’11 ottobre del 2009. Ad un certo punto alcuni giocatori si azzuffarono e Filippo Campese, del Giarole, oggi ventinovenne, venne colpito con un forte pugno al volto che gli causò la frattura della mandibola.
Il servizio su Il Monferrato di martedì 23 giugno 2015
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