Articolo »
Celebrazioni
Vignale torna ad essere set di importanti matrimoni
Il sì del Conte Arrigo della Gherma e di Giovanna Puppo

La collina di Vignale torna ad essere il "set" di importanti matrimoni. Il Sindaco Tina Corona ha, infatti, celebrato lo scorso sabato, a mezzogiorno, le nozze fra il Conte Arrigo della Gherardesca, discendente del Conte Ugolino, e Giovanna Puppo, avvocato: uno sposalizio romantico in campagna, elegante nella sua semplicità, tra tralci di vite e pampini verdi, come quelli riprodotti sul drappo del Gonfalone del paese.
La cerimonia si è tenuta sul Belvedere, alla presenza dei soli testimoni degli sposi - per Giovanna Puppo l’amica Simona con il marito dottor Pietro di Nola, per Arrigo della Gherardesca gli amici Conte Reniero Campostella di Sanguinetto con la coniuge Ilaria e Don Diego Visconti.
La sposa ha indossato un abito semplice di un rosa cipria, i capelli raccolti e un minuscolo bouquet di fiori di campo: e poi, un po' per gioco, un po' per scaramanzia, scarpe blu secondo l'aggraziato precetto inglese "something old, something new/something borrowed, something blue/ and a lucky six-pence in your shoe" ("qualcosa di antico, qualcosa di nuovo, qualcosa preso in prestito, qualcosa di blu e una moneta d'argento da sei penny nella propria scarpetta")
Vignale non è nuova ad accogliere matrimoni a "cinque stelle": nel luglio 2009 Amadeus l'aveva scelta come cornice delle sue nozze con Giovanna Civitillo e, a breve, il paese ospiterà quelle di Mara Storti, figlia del celebre comico Giovanni Storti che proprio qui ha preso casa e lo si può facilmente incontrare per le vie del concentrico.
Complice anche la pandemia con i lunghi, ripetuti, interminabili e sofferenti periodi di confinamento domestico, il Monferrato e i suoi borghi avvicinano sempre più gli abitanti delle grandi metropoli - in particolar modo Milano, alla vivace e quasi spasmodica ricerca della semplicità agreste, rurale, pura e genuina delle campagne e delle colline. Un ritorno alla natura arricchito, peraltro, da una sempre più ricca attrattiva culturale regalata dalle recenti installazioni artistico-paesaggistiche - in primis le ormai diffuse Big Bench, e dal continuo sviluppo del cicloturismo e della mobilità leggera. «Gli sposi scelgono Vignale come sede dei loro matrimoni in quanto attratti dalla bellezza e dal paesaggio che offre - sottolinea il Sindaco Corona - Chi arriva nel nostro paese si innamora delle location, del panorama che "fa sognare", come la vista incantevole dal Belvedere Melvin Jones: un immenso che fa "star bene". Sono, quindi, orgogliosa e felice che tante persone possano apprezzare e condividere un patrimonio totalmente naturale».
Profili monferrini
Questa settimana su "Il Monferrato"